Tre quintali di formaggi a pasta filata, mozzarelle e caciocavalli – sono stati sequestrati mercoledì scorso 17 giugno in un caseificio artigianale del beneventano, a seguito di un’ispezione effettuata da Carabinieri del Nipaaf (Nucleo Ispettori Politiche Agricole Alimentari e Forestali) e del Gruppo Forestale di Benevento, unitamente ai medici veterinari della locale Asl, in forza al Servizio Igiene degli Allevamenti e Produzione Zootecniche.
Il provvedimento è stato adottato a causa delle pessime condizioni igienico-sanitarie dei prodotti e dei locali di lavorazione e di stagionatura. In particolare – è precisato in una nota stampa diffusa dai Carabinieri – alcuni prodotti presentavano evidenti stati di alterazione ed altri risultavano privi della prevista tracciabilità del prodotto.
Le misure adottate, secondo le disposizioni di legge, hanno portato a sanzioni amministrative e al deferimento del titolare all’autorità giudiziaria, per la detenzione e la vendita di alimenti alterati. I medici veterinari della Asl hanno disposto il blocco immediato delle lavorazioni.
L’azienda, che ha sede nel Fortore, distribuiva i formaggi nella propria zona e nelle vallate attigue, in particolare in Valle Caudina.
22 giugno 2020