Il "latte di una volta" si sta riaffacciando sul mercato, grazie ad alcune aziende che hanno reintrodotto pratiche di allevamento estensivo, alimentando le proprie lattifere con erba fresca e fieno, e con minime integrazioni vegetali.
Aziende che la loro materia prima non la vendono alle industrie ma la confezionano e la trasformano - in yogurt, burro, formaggio, gelato - per una piccola schiera di consumatori che cercano la qualità reale.
Un concreto passo in avanti sul fronte della sostenibilità ambientale è stato compiuto dalla latteria alpina Berchtesgadener Land, con la recente scelta di modernizzare...
L’utilizzo dei tannini – polifenoli presenti in molte specie vegetali – nella dieta dei bovini contribuisce al miglioramento della qualità del latte, con risultati...
Dopo la “teoria”, eccoci alla “pratica”: da oggetto di studio in molte e interessanti ricerche scientifiche svolte negli anni da diverse università e centri...
Un importante riconoscimento è stato ottenuto lunedì scorso, 21 febbraio, dagli allevatori di vacche di razza Guernsey dell’omonima isola: la Rspca - Royal Society...
L’irlandese Ornua Co-operative Ltd, che rappresenta migliaia di produttori di latte e le loro famiglie, ha presentato il burro di centrifuga di alta qualità...
Le latterie dell’Alto Adige hanno lanciato negli ultimi giorni un’importante azione congiunta per affermare nel Nord Italia il loro latte fieno e i prodotti...