Hanno selezionato geneticamente animali per far produrre loro più di quanto naturalmente produrrebbero. Hanno forzato la loro alimentazione con i mangimi per "ottimizzare" le rese, infischiandosene della loro longevità. E "dimenticandosi" che sono erbivori, non onnivori. Per loro la vacca è una spugna da spremere, non un animale da rispettare. Oltre la qualità del cibo che ne deriva, vogliamo forse essere complici di questo?
1.000 vacche concentrate in un unico allevamento: le realtà-monstre si moltiplicano in Europa con l'avanzar di una crisi che cancella i piccoli allevatori e...
La frazione solida delle deiezioni bovine potrebbe finire nella lettiera delle stesse, a partire dagli allevamenti del comprensorio del Parmigiano Reggiano. È la prospettiva...
Uno dei fattori di maggior impatto ambientale, per il rilascio dei cosiddetti gas Ghg (greenhouse gasses; gas ad effetto serra) è rappresentato dagli allevamenti...
Fare una buona informazione presuppone prima di tutto il dovere di informarsi, senza lasciare nulla al caso né tantomeno mettersi a scrivere basandosi sugli...
In un adulto su quattro le terapie antibiotiche contro la polmonite falliscono. Il mondo scientifico lancia l'allarme, su tutti i canali esistenti: dai siti...
Ancora una volta il mondo scientifico "super partes" (quello che si tiene lontrano dagli interessi delle lobby) punta il dito verso l'alimentazione industriale per...