Hanno selezionato geneticamente animali per far produrre loro più di quanto naturalmente produrrebbero. Hanno forzato la loro alimentazione con i mangimi per "ottimizzare" le rese, infischiandosene della loro longevità. E "dimenticandosi" che sono erbivori, non onnivori. Per loro la vacca è una spugna da spremere, non un animale da rispettare. Oltre la qualità del cibo che ne deriva, vogliamo forse essere complici di questo?
Il polo industriale di Cork, nell’Irlanda meridionale, potrebbe ospitare un giorno la produzione del latte della Coca Cola - Fairlife - per il mercato...
Dal 1° marzo scorso alcuni prodotti della Centrale del Latte di Torino - appartenenti alle due gamme denominate “Tapporosso” e “Piemonte” sono disponibili su...
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