Parla inglese la strategia di Granarolo per l’export

Nicola e Aldo Bosco in una foto dell'album di famiglia. È ai due imprenditori italiani che si deve il rinnovamento della Fratelli Bosco UKProseguono i piani di espansione di Granarolo: la società emiliana, in attesa che la vicenda Gran Manze si chiarisca, si dedica al mercato estero, e per la precisione al Regno Unito. Lo fa creando la Granarolo UK (controllata per il 51% dalla Granarolo International), che si occuperà dell'esportazione di formaggi nel Regno Unito e in Irlanda, puntando al consolidamento di un segmento di mercato che in Inghilterra vale circa 117 milioni di euro. L'operazione è realizzata in partnership con la Fratelli Bosco Ltd., primario operatore nel mercato inglese che da oltre quaranta anni distribuisce in Inghilterra prodotti alimentari italiani (è storico distributore dei salumi Fiorucci).

Granarolo UK sarà attiva nell'importazione e nella distribuzione, presso tutti i principali canali distributivi, di formaggi freschi e latticini (mozzarella, mascarpone, ricotta) e di formaggi stagionati (Parmigiano-Reggiano, Grana Padano e pecorini). Si prevede che, una volta a regime, le attività che faranno capo a Granarolo UK possano generare un fatturato annuo di oltre 20 milioni di euro.

 

L'operazione avviata in Inghilterra s'inserisce nell'ambito del piano industriale 2012-16 della cooperativa bolognese, che ha tra i suoi obiettivi principali l'internazionalizzazione del gruppo Granarolo, avviato nel 2012 con l'acquisizione di Lat Bri, la partnership siglata con la sarda Ferruccio Podda, finalizzata all'esportazione dei formaggi Dop, e nel 2013 con l'acquisizione della società francese Cipf Codipal.

 

23 dicembre 2013