2024: +36% per il mercato lattiero-caseario mondiale

Dennis Jönsson, presidente e amministartore delegato di Tetra Pak GroupLa Tetrapak di Losanna ha pubblicato giovedì scorso 2 ottobre il suo 7° Indice Lattiero-caseario, rapporto che mette in evidenza le opportunità e le sfide riposte nella crescente domanda globale, che nel prossimo decennio è destinata a superare l'offerta di mercato. Secondo le analisi dell'azienda, i produttori lattiero-caseari operanti sia nei mercati sviluppati che in quelli emergenti dovranno raggiungere un attento equilibrio senza il quale sarà difficile raggiungere un successo commerciale sostenibile.

L'Indice lattiero-caseario di Tetra Pak rivela che la domanda mondiale di latte è destinata a crescere del 36% nel prossimo decennio, in primo luogo per la crescita demografica, ma anche per un prevedibile aumento delle condizioni di vita e dell'urbanizzazione in Africa, Asia e America Latina. "Tuttavia", afferma l'azienda in una nota stampa, "il rapporto tra l'offerta e la domanda di latte risulta sbilanciato in tutto il mondo, con una domanda crescente nei mercati lattiero-caseari emergenti che difficilmente sarà soddisfatta dalla produzione locale di latte crudo". Sull'altro fronte, "i mercati lattiero-caseari dei Paesi sviluppati, che sono rivolti all'export di latte e dei suoi derivati, opereranno in competizione per conquistare nuovi mercati esteri e sopperire così alla caduta della domanda interna".

Parlando con le agenzie di stampa, il presidente e amministratore delegato di Tetra Pak Group, Dennis Jönsson, ha aggiunto che «Nel frattempo, le aziende lattiero-casearie presenti nei mercati d'importazione debbono impegnarsi per garantire un approvvigionamento di latte di alta qualità sostenibile, e al tempo stesso mantenere il passo con la crescita della domanda». «Mercati come la Cina e l'Arabia Saudita», ha aggiunto Jönsson, «stanno muovendosi in modo diverso l'una dall'altra: chi aumentando gli investimenti nella produzione di latte nazionale, chi sviluppando delle partnership con aziende estere consolidate, chi diversificando la propria offerta con prodotti a valore aggiunto. In definitiva tutte misure utili a raggiungere quell'equilibrio vitale necessario per puntellare il futuro di un settore lattiero-caseario sostenibile».

6 ottobre 2014