Oltre le quote latte: Bruxelles stringe i cordoni della borsa

Paolo De Castro, presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo - foto European Parliament®L’Europa del latte viaggia verso un futuro prossimo in cui i giochi di equilibrio e di sopravvivenza di molti produttori si giocheranno senza rete, ovvero senza più gli aiuti comunitari. È quanto si evince dalla recente proposta di riforma del settore messa a punto a Bruxelles, che già sta incontrando le prime opposizioni, tra cui spicca quella della stessa Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, presieduta dall’italiano Paolo De Castro (nella foto).

Secondo l’ex ministro italiano andranno introdotti dei meccanismi che consentano di arginare la volatilità dei redditi legata all’instabilità dei mercati e si dovrà ripristinare l’aiuto all’ammasso privato dei formaggi.

Un terzo punto su cui De Castro promette di dare battaglia è relativo ai tempi di pagamento praticati dalla Gdo, che a suo avviso non dovranno superare i 30 giorni ma che per i prodotti con shelf life breve (meno di una settimana, come il latte) dovranno essere liquidati ancora più velocemente, pena sanzioni.

11 novembre 2010