Codacons: il prezzo del latte al dettaglio non deve aumentare

Il Codacons (Coordinamento Associazioni Consumatori) ha annunciato oggi che presenterà un esposto all’Antitrust e alla Procura della Repubblica di Roma, a seguito delle dichiarazioni odierne dell’Assolatte relative ai futuri aumenti dei prezzi al dettaglio per il latte, motivati, secondo l’associazione degli industriali del settore, dall’incremento dei costi delle materie prime.

In una  nota rilasciata alle agenzie di stampa, il presidente del Codacons Carlo Renzi ha dichiarato che l’esposto «richiederà di aprire un’indagine alla luce di un possibile aggiotaggio». «Dichiarazioni di questo tipo», ha proseguito Rienzi», «possono risultare pericolose, perché rischiano di spingere tutti gli operatori del settore all’allineamento dei prezzi verso l’alto, intaccando la concorrenza e realizzando un “cartello” vietato dalle norme vigenti, con un evidente danno economico per i consumatori».


«Oggi, ha concluso il presidente del Codacons, «il prezzo medio del latte si aggira attorno ad 1,60 Euro al litro, e un incremento dei prezzi al dettaglio del 20%, considerati i consumi medi di una famiglia di 4 persone, determinerebbe una stangata pari a più di 78 Euro/anno per nucleo familiare”.

10 febbraio 2011