Usa: class action per McDonald’s. Richiesti 5 milioni di dollari

Il Quarter Pounder with Cheese, su cui un gruppo di consumatori della Florida sta organizzando una class action

Due cittadini statunitensi, Cynthia Kissner e Leonard Werner, hanno citato in giudizio la McDonald’s Corporation per del formaggio pagato e non consumato né da loro né da milioni di altri consumatori. Per anni. O per meglio dire per del formaggio tolto da un panino – il Double Quarter Pounder burger – senza che il prezzo del medesimo venisse ridotto. Sulla base della querela, presentata all’inizio di maggio presso la Corte Federale di Fort Lauderdale, il Lavin Law Group di Miami, che tutela gli interessi dei due, sta organizzando una class-action, con il fine di dare all’iniziativa un valore più alto, attraverso un’iniziativa in favore dell’interesse pubblico.

Secondo la querela, presentata dal titolare dello studio, Andrew Lavin, il gigante del fast food ha venduto per anni dei panini di una stessa famiglia – denominata “Quarter Pounder with Cheese”, nelle due versioni “con formaggio” e “senza formaggio”, a prezzi maggiori o minori di 30-90 centesimi di dollaro ciascuno.

Pomo della discordia: dalla App McD’s il formaggio si può evitare di pagarlo. Nei cosiddetti ”ristoranti” lo si paga anche se lo si fa togliere

Questa consuetudine è andata avanti per anni, ma ad un certo punto, spiega la denuncia, “è stata interrotta, con l’introduzione a menù di due opzioni Quarter Pounder with Cheese e Double Quarter Pounder with Cheese (venduti rispettivamente a 4,19 US$ e a 6,19 US$), in cui il formaggio può essere incluso o meno.

Questo sta a significare – ecco la tesi dell’accusa – che per anni “i clienti sono stati costretti, – e continuano ad esserlo – a pagare per due fette di formaggio” anche se non le vogliono, “per acquistare il loro prodotto desiderato”.

L’avvocato Lavin ha sottolineato come ordinando attraverso la app o in un cosiddetto “ristorante” McDonald’s si aprono due scenari diversi: nel primo caso si riesce ad acquistare il panino senza formaggio (panino Quarter Pounder), senza essere costretti a pagare l’ingrediente che non si mangia; nel secondo caso quel formaggio lo si pagherà pur non avendolo mangiato (Quarter Pounder with Cheese privato di formaggio).

La ripetitività di questo “misfatto”, compiuto per anni nei confronti di un’infinità di persone e in un’infinità di “ristoranti”, ha portato il Lavin Law Group a quantificare il danno nella bellezza di 5milioni di dollari Usa. Spesi da consumatori in parte ignari del fatto che con quei soldi non avevano pagato nulla.

Una condotta, quella della McDonald’s giudicata “ingannevole e fuorviante” dall’avvocato Lavin, che sottolinea come così facendo la catena di fast-food si è “ingiustamente arricchita attraverso queste pratiche, ricevendo il pagamento di formaggio che non è stato dato ai propri clienti”. Una tesi ineccepibile, di fronte alla quale, se l’azienda non risponderà come previsto nei termini di ventuno giorni dalla querela, non resterà che aspettare la decisione della Corte Federale di Fort Lauderdale.

28 maggio 2018