Come se non fossero bastate le polemiche dei mesi scorsi, a guastare il clima attorno al più grande produttore di Roquefort – Société, azienda di proprietà Lactalis – a causa della nascita di un “similare” di basso prezzo e basso profilo (l’azienda fa “concorrenza” a sé stessa ma anche e soprattutto mette in crisi i piccoli produttori, ndr), la settimana scorsa è stata segnata dalla morte del suo nuovo direttore generale, deceduto a quanto pare per una caduta accidentale occorsagli sulle scale dell’azienda.
Christophe Hannebicque, questo il nome del dirigente, era stato incaricato nel giugno scorso dalla proprietà per ricoprire la più alta posizione nell’organico di Société dopo una esperienza maturata come direttore commerciale in Lactalis.
Sulla sua morte, riferiscono i quotidiani francesi, la polizia sta indagando, anche se, secondo le informazioni preliminari, la caduta sarebbe stata causata da un incidente, senza intervento di terzi. L’uomo, 57 anni, è stato trovato vicino alle scale, fuori dall’ufficio delle Risorse Umane martedì mattina. Il corpo della vittima è stato trasportato da Roquefort-sur-Soulzon (Aveyron), dove ha sede l’azienda, a Montpellier per gli esami del caso: scanner test ed esami del sangue; a quanto è dato sapere al momento, non sarebbe stata disposta l’autopsia.
Rammarico di circostanza è stato espresso dalle parti interessate – tanto dalla direzione del quartier generale Lactalis quanto dai sindacati del Cfdt (Confédération française démocratique du travail), che a suo tempo avevano manifestato il loro gradimento per la figura di Hannebicque, dopo che questi era succeduto a predecessore Christian Gentil. Tra l’azienda e le rappresentanze sindacali sono in corso trattative per dirimere le vicende legate alla nascita del prodotto “clone” del Roquefort, tanto inviso ai piccoli produttori agricoli del medesimo formaggio.
20 gennaio 2020