
Il Ministerio de Agricultura, Ganaderia y Pesca della Repubblica Argentina concretizza il proposito di dotare il proprio settore lattiero-caseario di un nuovo strumento di ricerca e di supporto alle aziende lattiero-casearie. Per fare ciò sono stati coinvolti il CoNICeT (Consejo Nacional de Investigaciones Cientificas y Tecnicas) e l’Inta (Instituto Nacional de Tecnología Agropecuaria), che nei giorni scorsi hanno annunciato la nascita dell’IdICaL (Instituto de Investigación de la Cadena Láctea), con sede presso la Estación Experimental di Rafaela, nella provincia di Santa Fe.
L’obiettivo è quello di integrare le capacità e le risorse dei due enti per promuovere la ricerca scientifica e tecnologica nell’àmbito del settore lattiero-caseario; per svolgere attività di sviluppo tecnologico e di trasferimento di know-how sul piano concreto del fare quotidiano; e per formare ulteriori risorse umane da affiancare agli allevatori, ai produttori, ai trasformatori.
«IdICaL nasce come un’unità particolare», ha sottolineato Marcelo Signorini, dirigente della Produzione Scientifico-Tecnologica di CoNICeT, «perché sarà dedicata alla ricerca nell’intera catena agroalimentare: nel settore lattiero-caseario, e generalmente nelle unità operative e negli istituti di ricerca si lavora su tematiche: con il nuovo istituto si affronterà la catena dalla produzione primaria dall’inizio al prodotto finito».
Ma non solo: «La creazione di IdICaL», spiega Jorge Villar Ezcurra, direttore dell’Inta di Rafaela, «costituisce la formalizzazione di un impegno congiunto di lunga data operato dai ricercatori dell’Inta e del CoNICeT».
In sostanza, la nuova realtà fornirà – a tecnici, studiosi e aziende – un quadro complessivo di servizi, mettendo a frutto i vantaggi offerti sin qui sia da Inta che da CoNICeT, portando le soluzioni all’interno delle aziende agricole: Inta offrirà infrastrutture, esperienza nelle attività sul campo e il proprio rapporto con i produttori; CoNICeT porterà dalla sua tutta la capacità di ricerca e di finanziamento dei progetti scientifici che sono al di fuori della portata dell’Inta, oltre alla formazione delle risorse umane, che avverrà presso la Stazione Sperimentale di Rafaela.
Tra i fronti di attività previsti, meritano di essere citati:
In campo agronomico
– la fornitura di foraggio verde e conservato
– lo sviluppo di nuove cultivar
– la diffusione di pratiche agronomiche che migliorano la produzione di foraggio
In campo zootecnico e veterinario
– lo studio delle malattie che incidono sulla produzione di latte
– l’epidemiologia, anche relativamente alle problematiche riproduttive
– lo sviluppo di tecniche diagnostiche per malattie di interesse veterinario
– lo sviluppo di strategie di prevenzione
In campo lattiero-caseario
– la valutazione dell’efficienza dei diversi sistemi di produzione, in termini di impatto economico, produttivo e ambientale
– la gestione degli effluenti derivati dal caseificio
– lo studio di agenti patogeni che vengono trasmessi attraverso il latte e i prodotti lattiero-caseari
– il monitoraggio e la riduzione degli agenti xenobiotici (pesticidi, micotossine e/o residui di antibiotici che possono essere presenti nel latte)
– lo sviluppo e lo studio di prodotti derivati del latte, in primo luogo formaggi
In campo imprenditoriale
– l’analisi economico-finanziaria dei sistemi lattiero-caseari
In sostanza, con IdICaL il Ministerio de Agricultura, Ganaderia y Pesca della Repubblica Argentina si ripropone di ricoprire un ruolo fondamentale nello sviluppo di un settore produttivo strategico per l’economia del Paese, come quello lattiero-caseario, che ad oggi impiega oltre 55mila persone in oltre 11.300 stabilimenti e in più di 750 aziende, producendo e trasformando circa 10 milioni di tonnellate di latte all’anno ed esportando il 15% della produzione, con un reddito annuo di 53 miliardi di pesos argentini, equivalenti a 760 milioni di dollari statunitensi. Numeri importanti che, attraverso adeguati investimenti, dovrebbero essere incrementati nell’arco dei prossimi anni.
22 giugno 2020
Per maggiori informazioni, clicca qui