Colpo di scena del gruppo industriale Lactalis sul mercato statunitense. Il gigante industriale francese ha annunciato martedì scorso, 15 settembre, di aver acquisito il ramo di attività lattiero-casearia della statunitense Kraft Heinz, attraverso una transazione di circa 3,2 miliardi di dollari Usa (2,7 miliardi di euro).
Con questa operazione il colosso di Laval acquisisce tre stabilimenti in cui sono occupati 750 dipendenti, portando ad otto gli impianti produttivi che l’azienda detiene negli Stati Uniti. Assieme ad essi, appare rilevantissima l’acquisizione di un marchio come quello di Kraft, altamente iconico nel Nord America, già che l’azienda avviò le attività nel 1903 proprio nel settore caseario, ad opera del fondatore James Lewis Kraft.
Questa operazione – che colloca l’azienda francese al nono posto del settore negli Usa, in quanto a dimensione – rappresenta un nuovo significativo passo avanti sia per un’ulteriore internazionalizzazione di Lactalis sia per penetrare i mercati statunitense e canadese con prodotti che al momento non giungono in quella macro-area.
Formalmente l’azienda attende l’autorizzazione dell’autorità garante per la concorrenza ed il mercato degli Stati Uniti, che permetterà – verosimilmente nella prima metà del 2021 – di ratificare definitivamente l’operazione.
21 settembre 2020
