
La Bel Brands Usa ha di recente annunciato un nuovo progetto di collaborazione con una delle maggiori cooperative di produttori di latte vaccino del Paese – la Dfa, Dairy Farmers of America – con l’obiettivo d’implementare e valutare delle pratiche di raffreddamento del latte che siano sostenibili per l’ambiente. Il fine ultimo annunciato è quello di abbattere le emissioni di CO2 in atmosfera e di ridurre il consumo di energia negli allevamenti.
“La qualità delle produzioni agricole e la salute degli animali”, spiegano le due aziende in un comunicato congiunto, “incidono direttamente sulla salute del pianeta e delle persone che vi abitano, e il cambiamento climatico è destinato ad avere un impatto su entrambi, se non si attueranno i necessari correttivi”.
In questo senso Bel e Dfa hanno deciso di unire le forze per migliorare le pratiche produttive aziendali, individuando la possibilità di ridurre l’impronta di carbonio nelle aziende lattiero-casearie attraverso sistemi di raffreddamento del latte più efficienti dal punto di vista energetico, più sostenibili dal punto di vista economico e in linea con la cosiddetta “Nzi”, la “Net Zero Initiative”, intrapresa dalla gran parte degli operatori statunitensi a partire dalla metà del 2020, attraverso l’Innovation Center for US Dairy.
“Durante il programma pilota, che durerà dodici mesi”, hanno annunciato le due aziende, “Bel e Dfa sosterranno l’adozione di metodi di raffreddamento del latte in azienda che siano al contempo economici ed efficienti dal punto di vista energetico”. Tra di essi sono previsti metodi di raffreddamento apparentemente superati, come quello basato sull’utilizzo dell’acqua di pozzo, che verrà testato in un’azienda lattiero-casearia dell’Iowa.
Una volta raffreddato il latte, l’acqua entrerà nel sistema idrico della stalla, garantendo alle vacche la possibilità di berne ad una temperatura più confacente alle necessità fisiologiche degli animali.
Bel lavorerà con il team di sostenibilità della Dfa per acquisire dati sui risparmi – energetici ed economici– derivanti dalle pratiche innovative di raffreddamento del latte, assai più sostenibili rispetto ai moderni refrigeratori “flash” ad alta energia. Ultimata la prima fase del test e verificata la validità dell’operazione, le due aziende introdurranno le stesse metodiche in altri allevamenti statunitensi, continuando a monitorare i risultati, per affinare l’esperienza.
«In Bel Brands», ha sottolineato il Ceo dell’azienda, Bill Graham, «stiamo lavorando attivamente per promuovere un’agricoltura sostenibile e una produzione lattiero-casearia responsabile. Da oltre quindici anni ci impegniamo a guidare un’industria agricola più sostenibile e rigenerativa».
I risultati del programma aiuteranno a definire pratiche future meno impattanti per tutte le aziende lattiero-casearie: in particolare quelle relative alla miglior gestione e mitigazione degli sprechi, con il fine di affrontare nel migliore dei modi i picchi stagionali nell’uso di energia, senza compromettere in alcun modo la salute e la qualità della vita delle vacche.
Cos’è la Bel Brands Usa
La Bel Brands Usa è una consociata della Groupe Bel, azienda con sede a Parigi. Tra gli obiettivi dichiarati dall’azienda risalta “la promozione di alimenti più sani, responsabili e accessibili a tutti i consumatori di tutto il mondo”.
Groupe Bel detiene la proprietà di oltre trenta marchi – alcuni locali, altri internazionali – i cui prodotti sono venduti in più di centotrenta Paesi nel mondo. Oltre a “The Laughing Cow” (in Francia e Belgio “La Vache qui Rit”) spiccano “Babybel”, “Price” e altri meno famosi in Italia, quali “Boursin”, “Kaukauna” e “Merkts”.
Cos’è la Dairy Farmers of America
La Dairy Farmers of America è una cooperativa lattiero-casearia nazionale – di proprietà di agricoltori – che da anni dichiara di essere impegnata sulla qualità, sull’innovazione e sul mantenimento dei caseifici familiari. Oltre a supportare e servire più di 13mila proprietari di aziende agricole familiari, Dfa produce e commercializza latte, formaggio, burro, gelati, vari ingredienti lattiero-caseari e altri derivati del latte.
Tra i marchi di proprietà, tutti commercializzati negli Usa, figurano Alta Dena, Meadow Gold, Friendly’s Ice Cream, Borden Cheese, Plugra Butter e Kemps.
Su scala globale, la cooperativa collabora con alcune tra le più grandi aziende alimentari del mondo per sviluppare gli ingredienti richiesti, sempre con un orientamento a rimanere impegnata nella responsabilità sociale e nell’agricoltura etica.
6 settembre 2021