Prosegue il trend positivo per le mozzarelle italiane in Francia. Dopo il +21,2% nelle vendite, registrato nell’esercizio 2020 rispetto al 2019, per la prima volta nel Paese di Molière i consumi del latticino (di bufala e vacca) hanno superato quelli del formaggio-simbolo di Normandia: il Camembert.
A darne notizia è il quotidiano “Le Figaro”, che riferisce come a settembre le vendite di mozzarella siano state superiori – per la prima volta – a quelle del re dei formaggi francesi. È la conferma di quanto la mozzarella sia entrata nei cuori e nelle preferenze dei consumatori transalpini.
Un successo importante, in cui un ruolo fondamentale lo gioca la Mozzarella di Bufala Campana Dop, che ha proprio nella Francia il Paese leader per l’export (+9,7% nel 2020 rispetto al 2019): in sostanza, più di una mozzarella su tre destinate all’export finisce sulle tavole francesi.
«Da una recente indagine del Nomisma, commissionata dal nostro ente», ha commentato Pier Maria Saccani, direttore del Consorzio di tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop, «emerge che il 70% dei francesi tra i 18 e i 65 anni ha consumato almeno una volta nell’ultimo anno la nostra mozzarella, un dato che ci rende orgogliosi di questo prodotto e ci sprona a farlo conoscere sempre di più Oltralpe.
«Mai come oggi», confessa al quotidiano francese Fabrice Collier, presidente di Snfc, sindacato che riunisce i produttori di Camembert di Normandia, «le specialità culinarie italiane sono apprezzate nel mondo, e in particolare, in Francia. Per la prima volta nel nostro Paese la curva delle vendite di Camembert, in calo regolare del 3% all’anno, è passata al di sotto delle vendite delle mozzarelle italiane, che conosce, da parte sua, una crescita annuale del 5%”.
Dall’inizio dell’anno e fino allo scorso settembre sono state vendute in Francia 29.230 tonnellate di camembert, contro le 33.170 tonnellate di mozzarella. “Le Figaro” sottolinea infine che “si mangia camembert nei ristoranti o durante i pasti casalinghi più tradizionali, mentre la mozzarella sta bene in molti piatti facili da fare e più trendy”.
19 ottobre 2021