Il lancio del “China Excellent Milk” attrae a Pechino il gotha dell’industria mondiale

Latte cinese confezionato
Foto China Dairy Association©

Martedì scorso, 25 novembre, si sono tenuti a Pechino e in videoconferenza due eventi che segnano l’avvio di un nuovo ciclo nella produzione del latte della Repubblica Popolare Cinese: il ​​7° Simposio internazionale sulla nutrizione delle vacche da latte e la qualità del latte e il 4° Forum sullo sviluppo del latte pastorizzato “China Excellent Milk Project”, organizzato da vari e importanti enti locali ed esteri [Asi (Animal Science Institute), Caas (Chinese Academy of Agricultural Sciences), Ifnd (Institute of Food and Nutrition Development), Mara (Ministry of Agriculture and Rural Affairs), Cda (China Dairy Association), American Dairy Science Association, New Zealand Ministry of Primary Industries e Danish Veterinary and Food Administration].

Trentuno esperti e studiosi cinesi e ventitré provenienti da Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda, Belgio e Paesi Bassi hanno partecipato inoresenza alla conferenza di presentazione del simposio, durante la quale sono stati introdotti la denominazione e il logo di “China Excellent Milk Project” e la Fujian Changfu Dairy Co., prima azienda che ha ottenuto l’autorizzazione a utilizzare detta denominazione. Al contempo sessantaquattro aziende lattiero-casearie cinesi hanno pubblicato un programma d’azione collettivo per la produzione di latte di eccellenza.

Il “China Excellent Milk Project” tratta il miglioramento del latte crudo, le tecniche di produzione ecologiche, il mercato del latte di alta qualità ed è incluso nel National Population Nutrition Program e nella Healthy China Strategy.

“L’attuazione del “China Excellent Milk Project””, hanno dichiarato i responsabili del progetto, “ha visto aumentare il contenuto di lattoferrina presente nel latte pastorizzato domestico dai 10,4 mg/lt. del 2017 ai 44,8 mg/lt. del 2021”, vale a dire “otto volte rispetto ai prodotti importati”.

Nan Zheng, leader del team di implementazione del “China Excellent Milk Project” e vicepresidente esecutivo di China Excellent Milk Alliance, ha affermato che «il team ha formulato il primo standard internazionale di rilevamento della lattoferrina e stabilito un metodo di valutazione tridimensionale della qualità del latte basato sugli enzimi, le proteine ​​attive e la furosina presenti nel latte».

Il rapporto che i ricercatori cinesi hanno presentato sottolinea che “il latte vaccino ha nutrienti attivi sorprendentemente simili a quelli del latte materno, tra cui più di cinquecento sostanze biologicamente attive come immunoglobulina, lattoferrina e lattoglobulina, che possono resistere all’invasione di agenti patogeni come i batteri, attivare la risposta immunitaria nel corpo, e mantenere la salute dell’organismo”.

Trattamenti termici: l’unico ammesso è la pastorizzazione

Relativamente al trattamento termico, è stato detto che “mantenere integri i livelli nutrizionali del latte è una questione molto delicata”. “Il latte è poco resistente alle alte temperature, ed è difficile da conservare: allo stato attuale solo il latte fresco pastorizzato può conservare completamente la nutrizione attiva, che è il vero latte di eccellenza. La durata di conservazione del latte fresco pastorizzato è di soli 5-7 giorni, il che determina che il latte di eccellenza può essere prodotto solo localmente”. 

L’importanza del progetto nel Piano Nazionale cinese della Nutrizione

Per promuovere e divulgare il latte di eccellenza è stata istituita la “National Nutrition Community – Public Welfare Experience Hall” (Comunità Nazionale della Nutrizione – Sala dell’esperienza del benessere pubblico), un simbolo dell’industria lattiero-casearia cinese nel passaggio cruciale “dalla tradizione alla modernità”.

“Il sistema tecnologico di standardizzazione del latte” hanno sottolineato i funzionari dell’Ifnd, “ha gettato solide basi per lo sviluppo di latte di eccellenza in Cina. A partire dall’ottobre scorso un totale di sessantaquattro aziende distribuite in venticinque province del Paese hanno implementato il “China Excellent Milk Project””.

Per attuare il progetto, la Commissione sanitaria nazionale ha regolarmente pubblicato e diffuso i “Compiti-chiave del Piano nutrizionale nazionale” 2021 e 2022, proponendo la promozione e l’attuazione del progetto nazionale del latte di eccellenza e portando avanti la costruzione di un sistema tecnologico di standardizzazione del latte. Le attività hanno preso il via in aziende di sei province: Fujian, Heilongjiang, Hebei, Shanghai, Guangdong e Sichuan.

“Al fine di rispondere attivamente alle politiche nazionali e attuare il piano nutrizionale nazionale”, hanno spiegato i responsabili del Mara, “le aziende lattiero-casearie di tutta la Cina si impegneranno a soddisfare i principali fabbisogni del Paese, superare le difficoltà, garantire la fornitura di prodotti lattiero-caseari di eccellenza durante l’epidemia e organizzare la promozione e la divulgazione del prodotto.

5 dicembre 2022