In concomitanza con il World Animal Day, mercoledì 4 ottobre, l’Unione Europea ha comunicato il varo di un’indagine sull’attuazione delle norme in materia di benessere animale da parte degli operatori del settore (a partire da allevamenti e mattatoi). La verifica del rispetto delle misure vigenti è demandata alla Corte dei Conti dell’Ue, che nel piano dei controlli da operare entro la fine del 2018 ha incluso cinque Stati membri: Francia, Germania, Italia, Polonia e Romania.
La misura punta a promuovere dei livelli di benessere più elevati, che vanno al di là degli obblighi minimi previsti, sia a livello nazionale che di Unione Europea. «L’audit della Corte», ha sottolineato Janusz Wojciechowski, membro della Corte dei Conti e responsabile dell’audit, «offrirà l’opportunità di verificare se queste norme sono applicate nella pratica».
Contestualmente alla comunicazione del piano di verifiche, l’Unione Europea ha ricordato che per il periodo 2014-2020, il fondo europeo per lo sviluppo rurale ha assegnato ai pagamenti per il benessere degli animali da reddito un fondo di circa 1,5 miliardi di euro.
9 ottobre 2017