Mentre da noi c'è chi ancora specula sul paventato (ma poi sfumato) divieto che la Fda avrebbe potuto sancire per le assi di legno (leggi qui) nei locali di stagionatura dei formaggi (vedi foto), dagli Stati Uniti arriva una voce secondo cui giovedì scorso 26 giugno i vertici della Food and Drug Administration avrebbero presentato le proprie scuse formali per la "confusione" ingenerata sull'argomento.
A darne notizia, venerdì 27, è stato il Burlington Freepress, che nella sua edizione online ha riportato stralci di una lettera ufficiale inviata dal vice commissario per gli alimenti e la medicina veterinaria dell'Fda, Michael R. Taylor, al senatore democratico Peter Welch, che nel corso della vicenda si era fortemente battuto per i diritti dei produttori artigianali (leggi qui).
Nella missiva il dirigente dell'ente statale Usa ha precisato a Welch come "la nostra comunicazione per il suo ufficio – e altre su questo argomento – era eccessivamente generica, dipingendo un quadro che non riflette la politica e le pratiche reali della Fda".
Nel suo scritto Taylor ha inoltre precisato che "la FDA non ha stabilito nella maniera più assoluta che i ripiani in legno utilizzati nella produzione dei formaggi non siano sufficientemente lavabili", aggiungendo che l'Fda non ha una politica che li vieti".
La breve lettera si conclude con un "ci rammarichiamo e ci scusiamo per la confusione" che – si spera – scongiuri ogni eventuale misura che limiti l'uso del legno nella stagionatura dei formaggi e che ponga fine a quello che sarebbe stato un improvvido provvedimento.
30 giugno 2014