L’irlandese Smith emulo di Zaia: cacio agli indigenti

L’Irlanda come l’Italia? Per alcuni aspetti forse meglio. In una delle economie peggio messe del vecchio continente (13,5% di disoccupati), al ministro dell’agricoltura Brendan Smith è venuta la non originale idea di destinare formaggio ai meno abbienti .

A differenza di quanto accaduto due anni fa nel nostro Paese (Luca Zaia dispose l’acquisto di Grana Padano e Parmigiano-Reggiano da destinare agli indigenti) l’operazione verrà conclusa con la distribuzione pubblica – curata dalla St. Vincent de Paul Society – di 53 tonnellate di Cheddar industriale, a partire dal prossimo 15 novembre.

L’iniziativa, che ha destato diverse polemiche tra gli stessi destinatari (molte le proteste su facebook) e nel mondo economico e politico irlandese, è sbarcata con grande enfasi sui principali giornali irlandesi e inglesi. Tranciante è stato Andrew Doyle, responsabile agricoltura del partito d’opposizione Fine Gael, che ha sentenziato: «La gente sulla soglia della povertà preferirebbe che l’attenzione del governo fosse destinata alla soluzione della crisi economica, con la creazione di posti di lavoro piuttosto che con ridicoli annunci».

Per quanto eclatante nella sua bizzarria, l’iniziativa del ministro irlandese non dovrebbe neanche riuscire a risollevare le sorti dei caseifici locali, visto che l’operazione verrà conclusa con un finanziamento che si aggirerebbe attorno ai 250mila Euro.

10 novembre 2010