
“Guadagnerà come un calciatore Marcell Jacobs”: a dirlo non è il popolo dei social, che ha pur mandato in pensione milioni di tuttologi da Bar dello Sport, bensì la stampa italiana, tutta o quasi: quella sportiva, ovviamente, ma anche quella finanziaria. E non solo.
Ognuno dice e scrive la sua, ovviamente, e qualcuno rilancia la confidenza dell’amico ben informato, qualcun altro fa il copia e incolla di ciò che ha letto cinque minuti prima, ma a quanto pare – e non c’è nulla di che meravigliarsi – sembra proprio che sul neo campione olimpionico stiano piovendo decine di offerte, dirette e indirette (di aziende e mediatori), per sponsorizzazioni e campagne pubblicitarie – con o senza esclusiva di settore – la più piccola a cinque zeri, e alcune milionarie.
In poche settimane l’atleta bresciano – nato in Texas nel 1994, ma cresciuto a Desenzano del Garda – assurto agli onori della cronaca il 1° agosto scorso per aver trionfato nei 100 metri alle Olimpiadi di Tokyo (nuovo record europeo di 9”80, davanti allo statunitense Fred Kerley e al canadese Andre De Grasse) e per aver vinto cinque giorni dopo nella stessa manifestazione un altro oro con la staffetta 4×100, è entrato nel gotha dei personaggi più popolari, quelli che le maggiori agenzie pubblicitarie si contendono a suon di denaro per le più importanti campagne media nazionali ed estere.
Le grandi firme che producono orologi e autovetture di lusso, che vendono videogiochi ma anche food hanno già fatto le loro mosse, avviando trattative serrate che porteranno l’atleta bresciano nelle sale di posa e nelle più diverse location, con fotografi, registi, datori luce, costumisti e truccatori tra i più affermati.
Ma a contendersi le prestazioni extrasportive di Jacobs ci sono anche gli editori: dalla Rai, con Milly Carlucci che lo vorrebbe in gara nella sua “Ballando con le stelle” a Mediaset (da cui non trapelano dettagli) a Rcs MediaGroup, che potrebbe volerlo – si vocifera – tra le firme della Gazzetta dello Sport.
Oltre a rinegoziare i contratti dei propri sponsor già in essere ma prossimi alla scadenza (con Nike nel 2022, ad esempio), l’uomo più veloce d’Europa aggiungerà, a partire dall’anno prossimo, una serie di gettoni pesanti per il suo ritorno nell’agone sportivo, già che in questi ultimi mesi del 2021 Jacobs si concederà qualche mese di meritato riposo.
Sul fronte agroalimentare sono molte le testate che danno il campione ormai per “accasato” con il Consorzio di Tutela del Parmigiano Reggiano. La cifra forse non si saprà mai, ma una cosa è certa sin d’oggi: i competitor storici del formaggio emiliano – che a Desenzano hanno la sede – stavolta si son fatti scippare il fenomeno proprio sotto il naso.
6 settembre 2021