Un nuovo festival caseario si aggiunge alla lista delle non poche manifestazioni di settore, puntando da subito a qualificarsi in termini di autenticità dei prodotti e di autorevolezza dei contenuti. Stiamo parlando del “Festival dei formaggi tipici e di montagna” che si terrà a Frabosa Sottana (località delle Valli monregalesi a 13 chilometri a sud di Mondovì e a 28 chilometri a sud-est di Cuneo) sabato 14 e domenica 15 maggio.
“I grandi formaggi del territorio”, spiegano gli organizzatori, “saranno i protagonisti in uno dei Comuni simbolo della loro produzione”. L’evento, ideato e organizzato dall’Associazione Turistica Mondolè, in collaborazione con l’amministrazione comunale e con i consorzi di tutela del Raschera e del Bra, prenderà il via nella mattinata di sabato, presso il Gala Palace di Frabosa Sottana che per l’occasione accoglierà formaggi locali e tipici, d’alpeggio e di caseificio, proposti dai produttori.
Nel pomeriggio del sabato pomeriggio, alle ore 15:00, la proposta di approfondimento riguarderà gli “Alpeggi monregalesi: prospettive, risorse ed economie del corretto sfruttamento rivolto alla caseificazione”: un incontro aperto al pubblico a cui interverranno Luca Maria Battaglini, Professore del DiSAFA (Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari) dell’Università degli Studi di Torino, Fiorella Rosa e Dario Gentile, veterinari dell’Asl CN1 e Aldo Fraire, direttore del Consorzio di Tutela del Formaggio Raschera Dop.
L’ingresso al Gala Palace sarà gratuito e nell’area del mercato sarà possibile degustare e acquistare i formaggi esposti. In Piazza Sacco, alla domenica si terrà il mercato di prodotti agroalimentari (non solo formaggi) e artigianali.
Una breve presentazione dell’iniziativa è stata curata venerdì scorso 6 maggio dalla presidentessa dell’Associazione Turistica Mondolè, Paolo Bruno: «L’idea nasce dalla volontà di valorizzare le peculiarità gastronomiche di questa terra: un patrimonio di altissima qualità, dalla storia e dalle tradizioni antichissime, che meritano di essere tutelate e promosse».
«Come Associazione Turistica Mondolè», ha proseguito Bruno, «abbiamo voluto riprendere un evento proposto nel 2006 che all’epoca era stato molto apprezzato e che era stato ideato da Gianni Ferrero (l’allora responsabile della locale Condotta Slow Food, ndr). Dalla rielaborazione di quella proposta è nato il “Festival dei formaggi tipici e di montagna”, che, oltre ad essere un appuntamento da non perdere per gli amanti dei formaggi, vuole rappresentare anche il punto di partenza per nuove collaborazioni nell’ottica della valorizzazione del territorio».
«È fondamentale», ha concluso la presidentessa dell’associazione Mondolè, «acquisire la consapevolezza che la montagna non è solo turismo e divertimento “outdoor” (sci, sport invernali, escursionismo, mtb, ecc.), ma è un’importante risorsa dell’economia agroalimentare».
Per concludere, sarà bene evidenziare che tra i prodotti agroalimentari della montagna, i formaggi più autentici, prodotti senza “scorciatoie” e da latti locali, rappresentano un punto di forza per la valorizzazione del territorio. Ognuno di essi, nella propria specificità, è testimonianza di una storia antica e di una tradizione che occorre salvaguardare e tutelare.
Secondo gli organizzatori, “la manifestazione darà la possibilità di creare una sinergia fra istituzioni, produttori e associazioni per proteggere prodotti spesso preziosi e il lavoro dei loro margari e casari”, ma anche “di trovare le idee giuste per promuoverlo”, e altresì “darà l’occasione al pubblico di apprezzare e conoscere in modo più approfondito le varie tipologie di formaggi tipici e comprendere meglio le problematiche delle realtà territoriali”.
9 maggio 2022
Ulteriori informazioni e locandina ai siti web di Visit Cuneese e Info Point Mondolè