Torna a Milano “FontinaMi”: la Dop valdostana d’alpeggio nell’interpretazione di dieci chef

Fontina Dop
foto Consorzio di Tutela della Fontina Dop©

La Fontina sbarca a Milano e lo fa con la sua versione migliore, quella d’alpeggio. Torna così nel capoluogo lombardo, dal 13 al 26 febbraio prossimi, la seconda edizione della kermesse gastronomica FontinaMI, caratterizzata da una formula originale, che coinvolge dieci selezionati ristoratori milanesi.

Oltre ad inserire in carta uno o più piatti inediti per tutta la durata dell’iniziativa, ognuno di essi offrirà gratuitamente ai propri clienti una piccola entrée a base di Fontina Dop d’Alpeggio, accompagnata da un assaggio del formaggio in purezza.

L’intento dell’iniziativa, “sposato” – assicurano al consorzio – “con entusiasmo dai dieci chef”, è quello di mostrare come la Fontina Dop, nella sua versione estiva, possa rivelarsi sorprendente per l’esplosione di dolcezza e la sua versatilità, che la rende adatta a un’infinità di preparazioni gastronomiche.

Ma non solo, visto che un ulteriore scopo di FontinaMi è quello di far conoscere al grande pubblico, fuori dai confini valdostani, come ogni forma di Fontina d’Alpeggio sia diversa dalle altre, pur rispettando tutte il disciplinare di produzione e rimanendo nella stessa tipologia casearia. Le mille sfumature con cui il formaggio si esprime rispecchiamo appieno i canoni produttivi delle filiere dell’erba, con un’infinità di variabili in gioco e con tutto ciò che naturalmente si lega al concetto di biodiversità.

“Si tratta”, spiegano al consorzio di tutela, “di un’eccellenza casearia che nasce solo e soltanto sulle vette più alte d’Europa; per questo le singole forme sono il risultato della loro filiera: dall’erba che mangiano le bovine, al latte prodotto e trasformato in casera; dalle condizioni climatiche alla maturazione”. Così diverse tra loro da dar vita a un concorso che ogni anno mette in gara non tanto i produttori, quanto le singole forme prodotte, ognuna perfettamente tracciabile e riconoscibile dal logo consortile, il luogo e il giorno di produzione.

I ristoranti coinvolti

Con FontinaMi ogni chef avrà a disposizione una delle dieci forme prodotte la scorsa estate in alpeggio e poi selezionate per il concorso “Modon d’Or”, che assegna ogni anno il prestigioso riconoscimento a dieci alpeggi della Valle d’Aosta.

Qui di seguito i ristoranti coinvolti, ognuno con – tra parentesi – l’alpeggio di provenienza della Fontina fornita e il numero di fascera:

Chic’n Quick (Morgnoz, Sarre – 186)

Ciz Cantina e Cucina (Vieille, Valgrisenche – 124)

Daniel Canzian Ristorante (Chatellard, Torgnon – 279)

Innocenti Evasioni (Larveusse, Doues – 252)

Locanda alla Scala (Les Moffes, Doues – 251)

Mi View (Plan de l’Eyve, Gressan – 119)

Ratanà (Leytanaz, Saint Nicolas – 376)

Ristorante Piazza Repubblica (La Baou, Saint-Rhemy-en-Bosses – 35)

Terrazza Gallia (Pierrey, Nus – 94)

Testina (Flassin, Saint-Oyen – 207)

I recapiti per prenotare, sono disponibili sul sito web del Consorzio di tutela della Fontina Dop.

23 gennaio 2023