World Cheese Award: i formaggi italiani in Norvegia alla conquista di nuovi premi

World Cheese Awards
foto Studio Arlotti©

Prende il via questa settimana la 34ª edizione del World Cheese Awards: a Trondheim, sui fiordi norvegesi, da venerdì 26 a sabato 27 ottobre prossimi, 260 giurati di una quarantina di Paesi valuteranno il ragguardevole numero di 4504 formaggi iscritti. Ad ospitare l’evento, lo Spektrum Center, arena multifunzionale coperta che si sviluppa su 16mila metri quadrati. Al suo interno, in due giorni di incessanti attività, gli esperti degustatori decreteranno i prodotti caseari meritevoli di conquistare le medaglie in palio (oro, argento, bronzo e “Supergold”) e il formaggio vincitore assoluto.

Lo scorso anno, in Galles, dei 98 Super Gold assegnati due vennero conquistati dalla Nazionale italiana formaggi – il Caciocavallo Silano Dop è la Stracciatella affumicata del Caseificio Artigiano D’Ambruoso Francesco – che nel complesso fece suo un bottino di 16 medaglie. Discorso a parte per l’altra compagine italiana presente – la Nazionale del Parmigiano Reggiano – che oltre alle due medaglie d’oro – andate al Centro Rubbianino e a Gavasseto Roncadella – incassò la bellezza di 92 premi.

Cresce la compagine italiana

Quest’anno, per sfondare il muro del 50º riconoscimento internazionale dalla sua fondazione – avvenuta nel 2019 – la Nazionale italiana formaggi si affida a un’ampia e variegata selezione delle produzioni casearie italiane: dallo Scamorzone Stagionato al Furmain, dal Pecorino Romano al Brenta, dal Nostrano d’Appennino alla Burrata, al Gorgonzola.

A comporre la spedizione italiana saranno caseifici provenienti da diverse regioni italiane: Granterre, Dismano, La Quercia, Ambrosi, Latteria Soresina, Latterie Vicentine, D’Ambruso Francesco, il Carro. Molti di più, invece, – ben novantotto – quelli aderenti alla Nazionale del Parmigiano Reggiano, che ha alle spalle una tradizione più lunga e chefesteggeranno la loro 10ª partecipazione al World Cheese Awards, con un palmares di tutto rispetto: 534 riconoscimenti internazionali relativi a 22 anni di attività.

Ad essere rappresentate sono tutte le province del comprensorio di produzione del Parmigiano Reggiano: Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Mantova. Madrina della compagine sarà Chiara Sorboni dell’Azienda Agricola dall’Aglio di Gattatico, in provincia di Reggio Emilia.

Quest’anno, in occasione dell’evento norvegese, i componenti della Nazionale del Parmigiano Reggiano incontreranno i colleghi ucraini di ProCheese, per consegnare loro quanto ottenuto in questi anni vendendo le magliette della medesima Nazionale: 3500 euro che saranno devoluti alla ricostruzione della fattoria “Lyman Goat” della regione di Kherson, duramente colpita dai bombardamenti russi. Un contributo che concorrerà alla ricostruire dell’azienda: “Forti, coraggiosi e indipendenti”, si legge nelle motivazioni dell’iniziativa, “questi allevatori hanno un chiaro progetto per lo sviluppo di un’eco fattoria, dopo la recente tragedia nella regione di Kherson”.

25 ottobre 2023