Buone notizie per gli allevatori toscani virtuosi. Quelli tra di loro che abbiamo puntato a migliorare il benessere psicofisico dei propri animali potranno infatti richiedere l’accesso ad un sostegno economico che complessivamente ammonta a 6 milioni di euro, stanziati dalla Regione Toscana con il nuovo bando “Benessere degli animali”.
Le indicazioni per l’attuazione del bando, che attinge alle risorse del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2022, misura 14 (benessere animale), sono state approvate dalla Giunta Regionale su proposta dell’assessore all’agricoltura Stefania Saccardi.
Il bando, che verrà approvato entro la fine di questo mese, prevede impegni per l’anno 2024 e include un sostegno per gli allevatori che, adottando specifici impegni di gestione aggiuntivi rispetto alle comuni prassi di allevamento, superano gli standard minimi previsti dalla normativa.
«La propensione degli allevatori ad adottare sistemi di allevamento sempre più rispettosi della vita degli animali», spiega Saccardi, «si traduce in effetti positivi, oltre che sulla salute delle diverse specie allevate, anche sull’ambiente e sulla sicurezza dei consumatori. Questo processo virtuoso è stato dimostrato con il precedente bando per il benessere animale, nell’annualità 2022 e con impegni per l’anno in corso, sul quale sono risultati ammissibili 1109 allevamenti». «È per questo», ha aggiunto l’assessore, «che abbiamo deciso di attivare questo nuovo bando che va incontro agli sforzi delle aziende, sostenendole nella consapevolezza che qualità e sicurezza devono essere inscindibili e costituiscono un punto di forza di tutte le nostre attività agricole».
Cosa prevede il bando
Il bando prevederà l’erogazione di un sostegno per ciascuna Uba (Unità di Bestiame Adulto) per le aziende con allevamenti che risultano avere un livello di benessere migliorato rispetto ai requisiti minimi di legge. Il livello di benessere viene determinato con l’adesione volontaria al sistema di valutazione in autocontrollo del benessere di “Classyfarm”, che consente di verificare le condizioni degli allevamenti attraverso la raccolta e l’elaborazione dei dati delle aree di valutazione relative al management aziendale e personale, alle strutture e attrezzature, alle condizioni generali degli animali (sanitarie, comportamentali, ecc.), come avvenuto per il bando in corso.
Sono ammissibili al sostegno le tipologie di allevamento per le quali è disponibile una check list di autocontrollo approvata nel sistema Classyfarm, che sono: bovini e bufalini da latte, bovini da carne, ovini e caprini da latte, suini.
29 novembre 2023