Brutto scivolone la settimana scorsa, per l’azienda agricola La Decima di Montecchio Precalcino, in provincia di Vicenza, a seguito di un’ispezione congiunta di Carabinieri della locale caserma di Dueville, dei Nas di Padova e del Nil (Nucleo Ispettorato del Lavoro) di Vicenza.
A rivelare il fatto, mercoledì 15 scorso, un articolo di Mariagrazia Bonollo pubblicato dal quotidiano L’Eco Vicentino, sotto l’eloquente titolo “Irregolarità, scarsa igiene e malagestione dei farmaci: nuova tegola da 26mila euro per La Decima”
L’azienda, che produce in regime di agricoltura biodinamica cereali e ortaggi, farine e derivati e vini, oltre a latte fieno Stg da vacche di Bruno Alpina, a yogurt e formaggi a marchio “Le Terre di Ecor”, ha un proprio punto vendita e un bistrot aderenti alla catena NaturaSì.
Al termine di un lungo sopralluogo, i titolari della Decima – che nel proprio sito web sottolineano quanto “terra, ritmi naturali, azienda a ciclo chiuso, benessere animale, sono state e continuano ad essere parole ispiratrici per il nostro progetto di vita e di azienda agricola” – si son visti contestare molte infrazioni inerenti le misure di prevenzione, l’uso dei dispositivi di protezione individuale, i presidi sanitari e l’igiene di refettori, servizi igienici e stalla. Per tutto ciò le autorità hanno già elevato multe per complessivi 26mila euro circa.
Per quanto concerne l’allevamento, oltre ai problemi relativi all’igiene, sarebbe stato riscontrato un utilizzo improprio dei farmaci veterinari attualmente sottoposti a valutazione, per cui i Nas riserveranno all’azienda un’ulteriore sanzione amministrativa ed eventualmente penale.
La Decima, che tre anni fa era già incappata in un “incidente di percorso” a seguito di un altro controllo (per lavoratori in parte in nero e in parte ingaggiati per falsi tirocinii, ndr), potrà avanzare alla Procura della Repubblica di Vicenza le proprie contro-deduzioni, su cui gli avvocati dell’azienda stanno già lavorando.
Altre informazioni sull’azienda agricola La Decima, che è anche fattoria didattica, sono disponibili sul sito web della stessa.
21 febbraio 2024
