Valle d’Aosta: nuovi aiuti economici per il miglioramento dei fabbricati rurali

Un mayen
Un mayen – foto Regione autonoma Valle D’Aosta©

La Regione Autonoma Valle d’Aosta ha comunicato lo stanziamento di fondi destinati alle imprese agricole della regione – sotto forma di contributi a fondo perduto e mutui integrativi – per il miglioramento di fabbricati rurali situati nei fondo valle, negli alpeggi e nella media montagna (dove si trovano i caratteristici mayen, ad uso stagionale).

Il bando si riferisce ad investimenti inerenti le produzioni primarie, la trasformazione e la commercializzazione di prodotti agro-zootecnici, in conformità con la legge regionale n.17 del 3 agosto 2016 (articoli 5 e 6). La misura è rivolta alle aziende agricole ma anche ai proprietari, per interventi mirati alle suddette attività.

Il valore degli investimenti per singola azienda può raggiungere un massimo di 80mila euro totali (incluse eventuali richieste accessorie di intervento presentate nella stessa domanda). Il provvedimento economico si inserisce in un programma di sostegno che mira alla semplificazione dell’attività burocratica (presentazione delle domande e procedura “a sportello aperto”, al fine di andare incontro alle necessità delle imprese agricole e degli utenti).

“Il sostegno”, si legge in una nota stampa dell’assessore regionale all’agricoltura Marco Carrel, “vuole dare la possibilità alle aziende di investire per modernizzare e apportare migliorie ai fabbricati ubicati nel fondo valle, ma anche ai mayen e agli alpeggi, per renderli più funzionali e adatti alle attività dei nostri agricoltori e allevatori, in continuità con gli altri bandi già approvati”. In questo senso, prosegue Carrel, “sono state previste tipologie di intervento, indicate nei criteri 5.3 e 6.2, che possono prevedere un investimento massimo per azienda di 80 mila euro, inclusi eventuali ulteriori investimenti richiesti nella stessa domanda, ai sensi degli articoli 5 e 6 della succitata legge. I bandi sono a sportello aperto per semplificarne la presentazione e venire incontro alle esigenze degli utenti”.

In base ai criteri approvati dalla deliberazione n.171/2025, che integra la precedente 1337/2024, possono beneficiare di tali aiuti le imprese attive nel settore agricolo in Valle d’Aosta, così come i proprietari di alpeggi e mayen per interventi specifici in queste aree.

Il portale web della Regione segnala, inoltre, che “nell’ambito delle azioni di semplificazione amministrativa, l’Amministrazione offre la possibilità di utilizzare nuovi fogli di calcolo per le spese ammissibili, relativi a nuovi sesti d’impianto nel settore dei meleti e per l’impianto o reimpianto di ulteriori colture come pero, noce, susino, albicocco, pesco e ciliegio”.

Cosa sono i mayen

I mayen (in foto) sono edifici rurali comprendenti alloggio, stalla e fienile, in genere utilizzati stagionalmente e situati nella media montagna, tra le abitazioni di fondovalle e gli alpeggi.

La loro funzione principale è quella di “campo base” intermedio nel periodo tardo primaverile, prima della “inarpa” (in Franco-provenzale “trasferimento in alta montagna”) e a fine estate, per la désarpa (discesa a valle).

Tali fabbricati costituiscono talvolta dei piccoli agglomerati di proprietà di più famiglie interessate alla condivisione dell’alpeggio. In alcuni periodi storici, correlati a particolari condizioni climatiche e all’aumentata densità demografica, i mayen sono stati utilizzati come abitazione permanente.

Presentazione delle domande

Le domande dovranno essere inviate tramite Pec all’indirizzo < agricoltura@pec.regione.vda.it > utilizzando la modulistica disponibile sul sito ufficiale della regione. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare i numeri telefonici 0165.275276 e 0165.275420.

28 febbraio 2025