La bufala Dop prova a scacciare la crisi con la “filiera bianca”

foto Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Dop

La filiera della Mozzarella di Bufala Campana Dop intensifica l'attività promozionale, nel tentativo di contrastare le diverse e infauste vicissitudini, e le non poche polemiche che la vedono protagonista da tempo, e in particolar modo dall'inizio della scorsa estate. 

Tra le varie azioni avviate in queste settimane – tra la partecipazione al Festival del Cinema di Venezia, quella al WineFest di Firenze e altre condivise con i big delle Dop casearie – brilla in particolar modo la “Filiera Bianca”, piano di formazione realizzato grazie ad un cospicuo finanziamento di Fondimpresa attuato da Erfap-Uil Campania in collaborazione con il consorzio di tutela (ma i finanziamenti alle piccole realtà rurali, quando mai arriveranno?, n.d.r.).

Nell'ambito del progetto, le prime azioni di formazione sono già state avviate, con l'obiettivo di erogare oltre 2.200 ore entro fine anno, coinvolgendo decine di aziende aderenti all'intera filiera bufalina, dagli allevamenti ai caseifici, all'indotto.

 

Uno degli obiettivi finali dell'operazione – lo si legge nei dispacci d'agenzia di questi giorni – consiste nella richiesta presentata alla Regione Campania per istituzionalizzare la figura professionale del “casaro", che oggi non esiste tra quelle riconosciute dall’ente, nonostante l’importanza del settore lattiero-caseario.

 

Il casaro è l’esperto nella produzione di mozzarella, sotto il cui occhio attento il latte diventa mozzarella. Una figura che ha un ruolo fondamentale nella fase di produzione per determinare la qualità del prodotto finale e al contempo una professionalità che, a detta del consorzio di tutela, "ha patito negli ultimi decenni la scarsa trasmissione tra generazioni delle competenze rispetto alle attività svolte dal casaro". E così, in collaborazione con l’Istituto Tecnico Industriale Buonarroti di Caserta, si individueranno, nell'ambito del progetto, tutte le caratteristiche di questa figura professionale.

 

L'operazione "Filiera Bianca" presenta poi altre novità ed è un’occasione di modernizzazione del comparto, ma anche di riduzione dei costi, ed è così che i temi da sviluppare sono stati individuati in base ai concreti fabbisogni delle aziende, in modo da portarlo avanti nell'ambito delle lezioni e degli workshop tematici – dodici in totale – che hanno l’obiettivo di favorire momenti di confronto e di apprendimento sulle problematiche produttive attuali e sulle opportunità di sviluppo del prodotto. Questo con riferimento ai diversi segmenti di mercato, in modo da esplorare tutte le possibili evoluzioni tecnologiche applicabili alla produzione e alla conservazione della Mozzarella di Bufala Campana Dop, nel rispetto delle caratteristiche di qualità dovute e delle attese del consumatore.

 

Si tratterà di focus su aspetti specifici: dall’analisi dei costi o dei bisogni della clientela dei  consumatori, alle politiche di prezzo, dalla scelta del canale di distribuzione del prodotto all’approccio sull’export.

 

Nonostante la buona domanda, anche internazionale, e l'immagine di cui gode questa Dop, sui mercati esteri la filiera bufalina presenta ancora caratteri di debolezza che ne condizionano lo sviluppo. I principali fabbisogni emersi dal lavoro preliminare di indagine riguardano l’adeguamento strutturale e tecnologico nelle filiere, il potenziamento delle infrastrutture logistiche, la qualificazione e la valorizzazione commerciale a sostegno della cosiddetta internazionalizzazione", il miglioramento dei sistemi di governance di filiera e delle competenze professionali e manageriali.

 

Su tutti questi aspetti, quindi, si interverrà per rendere la filiera bufalina più moderna e strutturata. I primi due workshop si terranno il 20 e il 21 settembre nella sede del Consorzio di Tutela, in viale Carlo III a San Nicola la Strada, e saranno articolati in due sessioni: dalle ore 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Al centro di questi due appuntamenti ci saranno la shelf life del prodotto e le tecniche di trasformazione per la produzione di mozzarella di bufala campana Dop.

 

Per maggiori informazioni:

Consorzio per la tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop

Viale Carlo III, 156

81020 San Nicola La Strada (CE)

Tel 0823.424780 / +39 0823.452377

Fax 0823.452782

Email: info@mozzarelladop.it

 

15 settembre 2012