Durerà per tutta l'estate, come la produzione dei buoni formaggi d'alpeggio, ma non avrà molto a che fare con quelli. Sull'onda del fenomeno che vede imperversare, in tv con una crescente esposizione mediatica, cuochi più o meno famosi (ed aspiranti tali), la società di promozione dei Formaggi dalla Svizzera ha deciso di far realizzare (dalla divisione creativa della concessionaria di pubblicità Manzoni) una situation comedy in cui i protagonisti sono ovviamente i prodotti caseari più facili da reperire sul nostro mercato (Emmentaler, Gruyère, Sbrinz, Tête de Moine).
La produzione andrà "in onda" sui siti web di Repubblica TV, Repubblica.it e D.it, verrà pubblicizzata sulle testate D di Repubblica, Il Venerdì e Repubblica e avrà come comprimari due quasi-cuochi, o per meglio dire due ragazzi (ma a 34 e 36 anni si è ancora ragazzi?), Maurizio e Andrea (all'anagrafe Maurizio Rosazza Prin e Andrea Marconetti), che nella realtà fanno uno l'informatico e l'altro il copywriter, ma che oggi hanno il "merito" di essere diventati personaggi televisivi per la loro partecipazione alla trasmissione televisiva Master Chef 2013, e per essersi classificati secondo e terzo.
In definitiva una iniziativa destinata a non avere un impatto decisivo sul grande pubblico, ma che punta forse a conquistare qualche credito nel target che più si riconosce nei due quasi-ragazzi ora famosi: persone più o meno "fuori sede" o fuori casa" (bamboccioni esclusi, s'intende!), più o meno propensi allo spadellamento domestico, più o meno interessati a trarre spunto per cucinare da una ricetta reperita sul web.
Sarà che chi scrive non è davvero riuscito a stimare una trasmissione come Master Chef, sarà che l'idea della Svizzera una volta era legata ai grandi formaggi d'alpeggio a latte crudo e senza fermenti (oggi largamente usati anche là) ma davvero ci rammarica vedere che un'iniziativa del genere debba avere un taglio così modesto e sottotono. Non da primi della classe, per intenderci, ma da secondi o terzi. Peccato davvero.
26 maggio 2013