La Liguria del latte punta tutto sulla focaccia di Recco

Focaccia di Recco – foto di Michele Ursino© – Creative Commons License©

19 marzo 2009 – Senza di lei la prossima Igp ligure – vale a dire la Focaccia di Recco – non si potrà fare. Stiamo parlando della crescenza ligure, che per essere tale andrà prodotta solo ed esclusivamente con latte ligure.

Prima ancora, quindi, che diventino operanti le disposizioni legislative in materia di tracciabilità alimentare, è l’assessorato all’Agricoltura della Regione Liguria a stabilire questo vincolo imprescindibile che oltre a offrire garanzie al consumatore assicura ai produttori locali di latte una retribuzione maggiore e legata all’uso e alla valorizzazione del prodotto e assicurando ai focacciai di Recco la piena disponibilità dell’ingrediente principale della focaccia col formaggio: la crescenza.

Il vincolo ad utilizzare esclusivamente latte ligure per produrre la crescenza destinata al confezionamento della Focaccia di Recco è stato all’ordine del giorno di un incontro tenutosi nei giorni scorsi, a cui hanno partecipato allevatori, zootecnici, trasformatori di diverse aziende casearie, il Consorzio Focaccia col Formaggio di Recco e i rappresentanti delle organizzazioni agricole.

«L’impostazione data alla richiesta» – ha dichiarato l’assessore all’Agricoltura Giancarlo Cassini – «per l’ottenimento dell’Igp per la Focaccia di Recco, che lega il prodotto alla realtà di tutto il territorio, ha ottenuto un altissimo gradimento da parte di tutti».