La cosiddetta Nazionale del Parmigiano Reggiano torna protagonista se non del mercato (la flessione è forte in Italia e all'estero il prodotto soffre per l'embargo russo, ndr) almeno delle competizioni casearie. L'aver partecipato con ben ventuno aziende al "World Cheese Awards" nel contesto del "Bbc Good Food Show" di Londra (14-16 novembre) ha permesso alla delegazione emiliana di rientrare a casa con altrettante medaglie (sette oro, sette argento, sette bronzo) e con uno dei 62 Super Gold assegnati, andato al Parmigiano Reggiano delle Vacche Rosse dell'azienda agricola Granadoro di Cavriago (altri due Super Gold al Gorgonzola Dolce di Arrigoni e al Pecorino Riserva del Fondatore del Caseificio Il Fiorino).
Tra gli italiani maggiormente in risalto vanno segnalati anche gli oro conquistati dal Bufala Ubriaco al Glera di Perenzin Latteria e dal Grana Padano della Latteria Sociale di Mantova, che surclassa la bellezza di diciotto Parmigiano Reggiano in un'ideale classifica dei formaggi di tipo "grana". Tra gli argento italiani si segnalano il Caciocavallo Stagionato in cantina di pietra del caseificio Di Nucci Antonio, il Blu del Montefeltro e Il silenzio, entrambi dello stagionatore Fosse dell'Abbondanza.
Nota negativa, e non di poco: tra gli oltre ottocento premiati spiccano vari formaggi "italian sounding" che fanno riflettere su quanto ci sia ancora da fare in ambito internazionale per frenare i fenomeni che danneggiano le italiche tipicità: si va dal Simply Better Parmigiano Reggiano della Traditional Cheese Company al SuperValu Signature Taste Parmigiano 24 months della Musgrave Retail Partners, entrambe irlandesi. E ancora, solo per citarne alcuni: una spagnola Cacciotta, gli inglesi Italia Robiola, Gorgonzola Creamy e Mozzarella di Bufala Log, gli statunitensi Bella Vita, Lioni Burrata con panna e Provolone Burnett Dairy. Tra le "usurpazioni" di casa nostra, maturate a livello interregionale, si segnalano ancora una volta (ma ci siamo ormai abituati e nessuno se ne lamenta più) i sardi Moliterno e Crotonese della Central Formaggi che inducono molti consumatori a credere di acquistare prodotti molisano e calabrese.
Concludendo, il nome del vincitore assoluto, che manco a farlo apposta è l'inglese Bath Blue della Bath Soft Cheese. Insomma, una competizione che tra il buono e il meno buono mostra diverse pecche e lascia affiorare diversi ragionevoli dubbi, di fronte ai quali ci sarebbe da gioire un po' di meno di quanto si stia altrove facendo.
17 novembre 2014
La lista completa dei vincitori è scaricabile cliccando qui (pdf 287Kb)
Il sito della manifestazione "Bbc Good Food Show" è qui e quello della competizione "World Cheese Awards" qui