La crisi del latte colpisce anche i distributori automatici

foto La Bonifica di Medina Mario©

Il segnale era nell’aria, e il rischio è che si tratti solo dell’inizio. La crisi del latte, che vede oramai il settore al tracollo sta trascinando con sé verso la chiusura anche i primi distributori alla spina di latte crudo.

A farne le spese sono stati nei giorni scorsi gli abitanti del mantovano, in località Favorita, Cittadella e Galleria Ferri, che stanno vedendo spegnersi via via prima uno e a giorni almeno altri due self-service dell’azienda agricola Corte Virgiliana, realtà che per prima aveva introdotto in quest’area la novità del latte crudo, tanto apprezzato ora dal pubblico, e a cui il pubblico dovrà presto rinunciare.

Il latte alla spina rende e renderebbe bene all’azienda, anche se un calo delle vendite si è registrato dopo l’imposizione governativa del cartello che raccomanda la sua bollitura, ma sta di fatto che sul bilancio di Corte Virgiliana grava ancora molto l’essere rimasta inevitabilmente e largamente legata alla vendita a terzi, ad un prezzo (0,35 Euro al litro, e anche meno) inadeguato anche solo a coprire le spese di produzione.

Purtroppo le voci raccolte in questi ultimi tempi (nelle Marche, ma anche in Emilia e Lombardia) sul mercato del latte “alla spina” fanno temere che il caso mantovano di questi giorni possa essere solo il primo di una lunga serie.

30 novembre 2009