Il Consiglio Regionale della Campania ha approvato la manovra di Bilancio della Regione Campania per il 2010, prevedendo per l’esercizio dell’anno in corso alcuni interventi di rilievo nell’ambito agro-alimentare, tra cui quello inerente la tracciabilità della Mozzarella di Bufala Campana Dop, la cui “leggibilità già sulle confezioni di vendita del prodotto finale” dovrà essere assicurata al consumatore entro il 30 di giugno. “Il finanziamento dell’operazione”, precisano in Regione, “sarà a carico delle risorse del Piano di Sviluppo Rurale”.
Nel frattempo un articolo pubblicato il 29 dicembre da “Il Fatto Quotidiano” e intitolato “Bufala e Monnezza” getta sinistre ombre sulla gestione dei rifiuti da parte delle amministrazioni locali e degli enti preposti, che in questi ultimi anni si sarebbero comportati come se i territori a maggiore vocazione casearia bufalina fossero una grande discarica a cielo aperto. Oltre a citare il caso di una nota azienda casearia letteralmente assediata dai rifiuti, il quotidiano afferma che “sette milioni di tonnellate di ecoballe e discariche circondano i produttori di formaggi”.
Alla faccia della tracciabilità.
Chi fosse interessato a leggere l’intero articolo pubblicato da “Il Fatto Quotidiano” (in formato pdf) può scaricarlo cliccando qui
4 gennaio 2010