Sabato e domenica prossimi, 15 e 16 settembre, i caseifici aderenti all’Associazione Casare e Casari di Azienda Agricola apriranno le porte ad un variegato pubblico di consumatori, appassionati e curiosi, che potranno finalmente vedere con i propri occhi come nasce un formaggio, in quale ambiente e come vive un animale da latte, per capire nel complesso come funziona un’azienda agro-zootecnica, con il proprio allevamento e il proprio caseificio.
In queste ultime settimane l’attesa è cresciuta tra i protagonisti di quello che sarà il primo “Open Day”* per i produttori che utilizzano il solo proprio latte. Tutte piccole aziende che offrono la massima garanzia di tracciabilità, di origine, di artigianalità che nessuna etichetta riuscirà mai a raccontare, dai banchi dei supermercati.
Due giorni speciali, quindi, in cui migliaia di consumatori nelle campagne italiane potranno assistere alla mungitura, capire le caratteristiche del buon latte, vederlo trasformare nei locali dell’azienda, allo stesso modo in cui accadeva un tempo, ma con tutta l’igiene richiesta al giorno d’oggi.
Più in dettaglio, la manifestazione offrirà ai suoi visitatori diverse occasioni di svago e di consapevolezza. In sintesi, sarà possibile:
- visitare la stalla (e il pascolo, dove utilizzato), per vedere da vicino mucche, pecore, capre e bufale, e per capire cos’è il vero benessere animale; un’occasione per fare qualche domanda all’allevatore per capire cosa significa allevare gli animali rispettandoli;
- scoprire cosa mangiano gli animali – dall’erba al fieno, ai mangimi naturali – e quanto la loro alimentazione incide sulla qualità del latte e dei derivati (yogurt, burro, formaggi, latticini, etc.) che l’azienda produce;
- visitare la campagna e la sua terra, capire le sue piante, le erbe, i fiori e gli alberi, i loro frutti, le essenze aromatiche, gli orti, i paesaggi autentici di un’Italia che resiste grazie a ciò che di buono produce;
- capire il latte vero, la sua integrità e il valore di essere trasformato nel luogo stesso della mungitura, che evita all’ambiente e al produttore i tempi e i costi del trasporto e dona al caseificio i vantaggi di una materia prima indenne da stress, e al consumatore dei prodotti salubri come non potrebbero essere altrimenti;
- visitare il caseificio aziendale, luogo in cui i formaggi e i latticini nascono, per essere poi condotti nelle cucine dei ristoranti, e sulle tavole delle vostre case;
- degustare formaggi che pur nascendo da un medesimo latte aziendale sono diversi l’uno dall’altro, grazie alle tante ricette che ogni casaro conosce per soddisfare al meglio il gusto di ogni consumatore e ogni diverso momento della giornata;
- scoprire come cambiano i formaggi nel tempo, attraverso la stagionatura e l’affinamento, laddove praticati;
- degustare assieme ai formaggi, i pani, i vini e le birre, per scoprire il territorio in cui si vive o quello in cui si è deciso di passare una giornata;
- scoprire professioni e mestieri ancora vivi – quelli dell’allevatore, del casaro e del contadino – per capire, attraverso il racconto dei protagonisti, i valori di chi ancora opera quotidianamente in armonia con la natura;
- acquistare prodotti per la propria famiglia e per le persone care; conservare i recapiti dell’azienda per farsi spedire, ove possibile, prodotti altrimenti introvabili, semplicemente per corrispondenza, ogni volta che lo si vorrà;
- scoprire il territorio in cui l’azienda si trova, attraverso la visita a luoghi d’arte, monumenti, borghi e paesaggi a volte non citati dalle guide ma sempre in grado di regalare un’emozione e di offrire al viaggiatore qualche buono spunto per ritornare
“Caseifici Agricoli Open Day” sarà quindi un’occasione importante per accorciare le distanze tra chi produce formaggi “allo stato dell’arte” (quando prodotti da animali alimentati principalmente al pascolo, ad erba e a fieno) e chi cerca il meglio dal cibo, per sé, per la sua famiglia e gli amici.
Un’opportunità da non perdere, quindi, per un acquisto intelligente, ma – a pensarci bene – anche una possibilità di svago e di conoscenza da vivere all’aria aperta, coniugando le escursioni nel verde con la scoperta di territori talvolta ritenuti minori ma ricchi di tradizioni, storia, arte e paesaggi che il mondo ci invidia.
Il sito web, strumento per orientarsi e… non solo
Per favorire il pubblico nella scelta dei caseifici da visitare, l’organizzazione di “Caseifici Agricoli Open Day” ha allestito un sito web – www.caseificiagricoli.it – che cresce a vista d’occhio, aggiornando la lista delle aziende, suddivise regione per regione e dedicando a ciascuna di esse una scheda descrittiva (recapiti aziendali, razze allevate, alimentazione animale, formaggi, costo delle degustazioni, possibilità di vitto e alloggio in sede, o in altri esercizi presenti sul territorio) in cui ogni visitatore potrà esprimere, a partire dal 15 settembre, il proprio giudizio sulla realtà visitata.
10 settembre 2018
* organizzato dall’Associazione Casare e Casari di Azienda Agricola, in collaborazione con l’Associazione degli Allevatori-Casari di Azienda Agricola della Provincia di Salerno e dell’associazione Amaletea – Calabria; con il patrocinio del MiBACT (2018 Anno Europeo del Patrimonio Culturale) e dell’Univrsità di Macerata