Ancora una volta, anche quest’anno, la Masseria Didattica Antonio Facenna sarà il luogo di arrivo della transumanza verticale di Carpino, in provincia di Foggia, per una giornata di festa e di raccoglimento, nel ricordo del 24enne vaccaro podolico scomparso durante il nubifragio che all’inizio del settembre 2014 flagellò il Gargano.
L’iniziativa ha in sé una gran quantità di valenze, che colgono nel ricordo di Antonio il significato pieno dell’essere podolico: l’attaccamento alla propria terra, alle tradizioni, ad una razza bovina mai del tutto doma, senza la quale gli splendidi paesaggi dell’entroterra garganico non sarebbero ciò che sono. Per tutto questo e per molto altro ancora la transumanza in nome del giovane Facenna sarà sì un’esperienza, ma anche e soprattutto l’occasione per riallacciare i fili della memoria, innanzitutto con ciò che la transumanza era e con quel che ne rimane oggigiorno: un vero e proprio modo di vivere in libertà, nella natura e in simbiosi con un’animale che è al centro di un fenomeno al tempo stesso economico e sociale.
Come sottolineano gli organizzatori, la transumanza in onore e ricordo di Antonio Facenna è “un evento carico di sentimento e di identità”. “Avere la possibilità di riviverlo è un dono, un’opportunità di conoscenza e coscienza per tutti noi. La bellezza e la storia delle terre garganiche è motivo di grande orgoglio che va celebrato mettendo al centro l’amore e il rispetto per la terra e le tradizioni”.
Appuntamento quindi a Carpino, nel giorno della Liberazione, con un programma che prenderà il via alle 6:30, orario del raduno presso il locale campo sportivo, per proseguire in un itinerario costellato da una serie di “esperienze bucoliche”, come gli organizzatori le definiscono: dall’arte dell’accampamento a quella della mungitura, nel cuore di una transumanza che è migrazione verso un’erba migliore, seguendo necessità e ritmi della mandria.
Come tutte le feste aperte al pubblico non mancheranno occasioni per degustare, parlare, ridere e ballare, in una giornata che, ci si augura, possa ripetere i buoni successi delle precedenti edizioni, all’insegna della tradizione podolica.
Per informazioni e prenotazioni si possono contattare Gianluca o Federica, ai seguenti numeri telefonici: 3337303128; 3460251782.
8 aprile 2019