Successo a Lenna per la seconda mostra della Bruna Alpina Originale

Si chiama Armada ed è una vacca pluripara di cinque anni, di proprietà dell’azienda agricola Eugenia Abbadini di Oneta, in Val Seriana, la nuova regina delle Alpi. La bovina è stata eletta alla 2a edizione della Mostra Concorso Nazionale della Bruna Alpina Originale, giunta, svoltasi presso l’agriturismo Ferdy di Lenna, in alta Valle Brembana.

Alla manifestazione hanno partecipato allevatori provenienti dalle province di Bergamo, Sondrio, Lecco ma anche dal Piemonte, a sottolineare la diffusione della razza e l’importanza dell’evento. La Bruna Alpina Originale, un tempo considerata l’antica razza delle Alpi, oggi è considerata a rischio di estinzione e l’associazione nazionale di razza mira al suo recupero e alla sua valorizzazione.

Si chiama Armada la vincitrice della 2a mostra della Bruna Alpina Originale. La vacca appartiene all’azienda agricola Eugenia Abbadini di Oneta (BG) – foto di Nicolò Quarteroni©

Quella di domenica 27 ottobre, è stata una giornata di festa, all’insegna della biodiversità, della sostenibilità, del vero benessere animale e della libertà di pascolo. Sono questi, infatti, i concetti-cardine dell’associazione che da anni si batte per il recupero dell’animale oggi sempre più sinonimo anche di recupero del territorio, grazie alle particolari caratteristiche rustiche che caratterizzano la razza.

Elementi che sono emersi al concorso di Lenna, che nel complesso ha visto in gara un centinaio di capi. «E stata una festa straordinaria», ha sottolineato il vicepresidente dell’associazione, Nicolò Quarteroni, «in una bellissima cornice di tempo e di gente. Oggi hanno vinto tutti, tutti gli allevatori che hanno partecipato, gli allevatori che credono nei valori dell’associazione e di questa razza, l’antica razza delle nostre Alpi».

Tra di loro si sono distinti Corinne Carrara di Dossena – in provincia di Bergamo – e le sue sette vacche, che in una piccola transumanza di dieci chilometri, partendo all’alba, hanno viaggiato sentiero dopo sentiero da Serina a Lenna. Entusiasti gli allevatori in concorso ed esaltanti sia la gara che l’assegnazione dei premi nelle varie categorie, sottolineati dal battito di mani ritmato del numeroso pubblico.

Reginetta tra le manze un capo di Simone Micheletti di Piateda, in provincia di Sondrio. A conclusione della giornata, l’asta di vacche e tori, con quotazioni che hanno raggiunto i 2.500 euro per capo.

28 ottobre 2019