Applicando le disposizioni sul distanziamento sociale in atto – dovuto alla pandemia da Covid-19 – domenica prossima, 18 ottobre, si svolgerà in Val Sangone, a Coazze (Torino), la tradizionale Festa Rurale del Cevrin, organizzata dall’Amministrazione Comunale e da alcune associazioni locali, con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino.
L’evento, quest’anno festeggia il ventesimo compleanno con una inaugurazione ufficiale (ore 10) con tanto di musica, a cura della banda filarmonica di Coazze, e majorette. Durante tutta la giornata lungo Viale Italia ‘61 e nelle piazze del paese, rimarranno aperti gli stand con prodotti agroalimentari e gastronomici alpini: dal Cevrin di Coazze agli altri formaggi del territorio, dalle castagne alle patate di montagna.
Con l’occasione, sarà possibile visitare la rassegna dei formaggi d’alpeggio, l’esposizione delle forme dei pani tradizionali, e quelle dei prodotti dell’artigianato artistico e d’eccellenza delle scuole d’intaglio. Non mancheranno, come tradizione, le dimostrazioni della filatura e della tessitura tradizionali, a cura del gruppo “I nostri Antichi Mestieri” e la mostra delle capre di razza Camosciata delle Alpi (razza alloctona) e delle vacche di razza Barà Pustertaler (razza autoctona alpina).
Per i veri appassionati di formaggio, dalle 11:30, in piazza De Vitis, è in programma la degustazione guidata dei formaggi d’alpeggio, introdotta da un “corso breve” che sarà tenuto dai maestri assaggiatori dell’Onaf di Torino. I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria, presso l’ufficio turistico, entro le 11:00.
A completare la proposta degli stand – in cui il cibo di strada rappresenta una rilevante offerta – all’ora di pranzo i ristoranti e le trattorie del Comune dedicheranno i loro menù proprio al Cevrin di Coazze, che verrà proposto sia nei taglieri di formaggio, sia nei piatti elaborati, della tradizione ma non solo. Il formaggio, assai versatile, si presta infatti alla produzione di vari primi e secondi, accompagnato pressoché sempre da altri prodotti locali e stagionali.
Alle 15:00 in punto, due dimostrazioni da non perdere: la mungitura (in viale Italia ‘61), a cura dell’associazione produttori Cevrin di Coazze e il laboratorio di panificazione, a cura dei panettieri della locale De.Co.
Alle 15:30 la caseificazione dimostrativa, a cura dell’Ente di gestione delle Aree protette delle Alpi Cozie, mentre alle 16:00 è in programma una seconda degustazione guidata, dedicata ai formaggi d’alpeggio, da non perdere. A seguire, lo show-cooking dedicato alla preparazione di un piatto con una sua De.Co.: la Sioula Pieña “alla moda di Coazze”, a cura di Franco Giacomino, chef del ristorante La Betulla di San Bernardino.
Oltre a varie premiazioni, che scalderanno l’aria frizzante del pomeriggio inoltrato, alle 17:30 sarà il momento delle capre di razza Camosciata delle Alpi, che arriveranno in paese dagli alpeggi del Sellery, per il ricovero invernale e per consentire l’avvio del consorso caprino di “Miss Ceura”, riservato alle capre di razza Camosciata delle Alpi, a cura dell’Associazione Regionale Allevatori.
In occasione della Festa Rurale del Cevrin, l’ufficio turistico di Coazze sarà aperto con orario continuato e ospiterò un’esposizione di sculture in legno realizzate dall’associazione “Il Picchio”; nelle sale dell’Ecomuseo verrà invece ospitata la mostra “510”: un racconto fotografico sulla vita e sul lavoro in un rifugio alpino, in tutti i suoi momenti, a cura di Riccardo Assandri.
La manifestazione prevede molte altre iniziative (un video e visite alla Miniera del talco Garida, la rassegna letteraria “L’Italia in guerra, battaglie sulle Alpi Occidentali”, un raduno con escursione per mountain bike al Colle Bione, un’altra escursione, a piedi, con pranzo al sacco e visita della miniera), distribuite su tre giorni, a partire da venerdì pomeriggio. Sul sito web del Consorzio Vittone sono stati pubblicati l’intero programma e la locandina.
Per ulteriori informazioni e dettagli:
Ufficio Turistico di Coazze
(martedì-venerdì e domenica 9:30-12:30; giovedì e sabato 15:30-18:30)
Viale Italia ’61, n.3 – Coazze (Torino)
tel.: 011.9349681
mailto: turismo@comune.coazze.to.it
12 ottobre 2020