Il premio “Donne pioniere nell’agricoltura sostenibile”, istituito in memoria della pastora etiope Agitu Ideo Gudeta, uccisa alla fine del 2020, è stato conferito martedì scorso, 10 maggio, a Miriam Zenorini della fattoria sociale biologica altoatesina Vintlerhof di Bressanone. Assieme al marito, Miriam è affidataria dell’azienda agricola, di proprietà dei missionari Comboniani, che viene condotta secondo criteri biologici e sociali, accoglie lavoratori appartenenti a categorie protette, opera nel senso dell’educazione per uno sviluppo sostenibile.
Con questo premio, alla sua prima edizione, l’Associazione Donne in Cooperazionee le promotrici – Susanne Elsen, Monika Gross, Marion Maier, Alessandra Piccoli e Martina Schullian – intendono porre in risalto l’opera di donne che in Trentino e in Alto Adige siano pioniere di un’agricoltura rurale sostenibile e che agiscano per mantenere vivi il mondo, la cultura e i territori rurali.
“Dedico questo premio”, spiega Zenorini, “a tutte le donne del passato – e qui penso particolarmente ad Agitu e a mia madre – ma anche a quelle del presente – e il mio pensiero va a chi è sempre al mio fianco: il mio braccio destro Zenzi, e Adriana e Gabi – che ogni giorno mi dimostrano come la nostra vita sia nelle nostre mani. E lo dedico alle donne del futuro, che noi oggi abbiamo il compito di educare a diventare donne forti. E qui il pensiero va soprattutto alla mia piccola Linda”.
Zenorini, a cui vanno 2.500 euro di premio (offerti da Raffeisen Kasse di Bolzano e Cassa Rurale della Valsugana), è laureata in educazione sociale e assistenza sociale e ha frequentato un master in agricoltura sociale. Assieme a lei è stata premiata anche la giovane contadina-musicista Julia Gasser, che ha di recente avviato un’attività agricola presso il Maso Conti di Capriana, in provincia di Trento. Gasser ha ricevuto il Premio Speciale Vintola, voluto dall’associazione Ævvento al Vintola, con una dotazione di mille euro.
16 maggio 2022
In questo video l’intervista di Radio Nbc a Miriam Zenorini