Lunedì scorso, 9 gennaio, il Tribunale di Sassari si è pronunciato su uno degli episodi più clamorosi registrati durante le proteste dei pastori sardi nella primavera del 2019, assolvendo Gianfranco Fois (45 anni) e Pier Mario Salis (52) di Burgos, in provincia di Sassari.
I due, difesi dall’avvocatessa Margherita Baragliu, sono stati dichiarati “non colpevoli” dalla giudice Elena Barmina relativamente all’assalto di un furgone per il trasporto di alimenti, per cui erano imputati.
Il mezzo, di proprietà della Ortu Srl di Villamar, nel Sud Sardegna, era stato fermato da decine di manifestanti nei pressi di Thiesi e l’autista era stato costretto a scendere dal furgone e ad aprire il portellone per far controllare il carico.
Secondo l’accusa l’aggredito era stato oggetto di pesanti minacce da parte di una decina di manifestanti incappucciati.
A far pendere l’ago della bilancia dalla parte dell’assoluzione è valsa la testimonianza della vittima, che – oltre a non aver voluto sporgere querela – ha dichiarato di non aver subìto danni e di essere stato trattenuto solo per pochi minuti.
Si tratta della seconda assoluzione, dopo quella decretata nel luglio scorso dalla giudice Caterina Serra, che a luglio ha assolto cinque allevatori con la stessa formula, per un caso analogo.
16 gennaio 2023
