Piemonte: licenziata la proposta di legge Dago su attività pastorali, alpeggi e transumanza

Bovini al pascolo
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“Riconoscere il pubblico interesse delle attività pastorali, dell’alpeggio e della transumanza, quali presìdi del territorio, per la salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio, in particolare per i territori montani e collinari”. È questo l’obiettivo che si prefigge la proposta di legge presentata giovedì scorso, 14 marzo dal consigliere regionale Angelo Dago (Lega) e licenziata all’unanimità dei presenti, in assenza dei gruppi di opposizione, alla Terza commissione della Regione Piemonte, presieduta da Sara Zambaia.

Come già spiegato da Dago durante le varie fasi dell’iter legislativo, l’articolo 8 dello Statuto dispone che la Regione Piemonte riconosca la specificità dei territori montani e collinari con politiche di intervento a loro favore, anche nella prospettiva di contrastarne lo spopolamento.

La proposta di legge in oggetto, che prevede l’istituzione di un tavolo regionale dedicato alle attività agro-zootecniche, si prefigge anche di mantenere in vita e diffondere i valori culturali e ambientali del pastoralismo.

“Il testo”, precisa una nota del Consiglio Regionale Piemontese, “verrà ora esaminato dall’Aula: relatori Angelo Dago per la maggioranza, Monica Canalis (Pd) e Francesca Frediani (Up) per la minoranza”.

20 marzo 2024