L’allevatore ciociaro Anito De Gasperis e sua moglie Silvana hanno ottenuto nei giorni scorsi la tanto attesa giustizia nella causa intentata loro dal Comune di Castelliri, grazie alla sentenza emessa dal Tribunale di Cassino, che li ha assolti dall’accusa di pascolamento abusivo su terreni comunali. A darne notizia, domenica 29 settembre, è stato il quotidiano online “Ciociaria Oggi”.
La vicenda, che ha tenuto banco per anni – ed è stata più volte rilanciata dalla trasmissione tv “Striscia la Notizia” – è stata accompagnata sin dal 2010 da ripetuti contrasti, minacce e segnalazioni da parte di concittadini e ha visto il Comune ciociaro dapprima vietare il pascolo ai due e poi sequestrare la loro mandria, nel 2017.
Su quest’ultimo punto si aprirà ora un contenzioso tra gli allevatori e l’Amministrazione Comunale, che non aveva alcun diritto per operare quel sequestro, “in quanto”, ha stabilito il Tribunale, “i terreni in questione appartengono alla comunità dei residenti e non sono di proprietà esclusiva del Comune”.
I De Gasperis potranno ora richiedere un risarcimento proprio per i danni subiti dal sequestro. La sentenza rappresenta un importante precedente e conferma il diritto degli allevatori di utilizzare i terreni comuni per il pascolo, nel rispetto delle norme e dei regolamenti inerenti gli “usi civici” dei terreni di proprietà collettiva nella Regione Lazio.
2 ottobre 2024
Qui l’articolo “Castelliri, Pascolo libero. “Il mandriano” aveva ragione”