Slitta dal terzo al quarto fine settimana di novembre la 33ª edizione della Mostra della Capra Orobica di Casargo, comune montano al nord della provincia di Lecco. A metà della scorsa settimana gli organizzatori hanno rotto gli indugi, comunicando che sabato 23 e domenica 24 la kermesse si terrà, per quanto in versione “ridotta”.
A causa delle necessarie precauzioni imposte dalla diffusione della bluetongue (58 i focolai attivi in provincia di Lecco, 12 dei quali rilevati in ottobre; 27 in quella di Sondrio, 20 dei quali in ottobre) la manifestazione sarà accessibile ai soli capi allevati nel lecchese.
Nonostante ciò, a Casargo è attesa la tradizionale folta presenza di un pubblico in larga parte appassionato del mondo caprino, ma anche di molti curiosi. Il pubblico professionale, composto da allevatori e tecnici, proverrà da diverse province lombarde, ma anche da fuori regione.
A catalizzare l’attenzione dei presenti saranno al solito la Capra e il Becco più belli, che usciranno premiati dalle passerelle riservate alle diverse categorie. Ma saranno tanti anche gli eventi tesi a promuovere un mondo rurale ancora in salute, che ha nella montagna in senso lato, ma più in particolare nell’allevamento caprino e nei prodotti tipici locali i propri elementi di attrazione.
La manifestazione prenderà il via sabato 23 alle 10:30, con l’inaugurazione ufficiale accompagnata dalla musica delle “Fisarmoniche Paesane”, e si snoderà attraverso una serie di eventi tra cui spiccano i laboratori didattici e la tradizionale fiera-mercato. I concorsi zootecnici prenderanno il via alle 13:00 per concludersi l’indomani. A concludere la giornata sarà la Cena del Cavrer, in programma a partire dalle 19:30.
Domenica 24 l’evento prenderà il via alle 9:00, con la valutazione delle capre e dei becchi, che terminerà alle 11:30 con la proclamazione dei vincitori. Le premiazioni sono in programma per le 13:30. Nel pomeriggio gran festa con canti e balli popolari.
20 novembre 2024