La Sagra dello Strachitunt a Pizzino, alla sua ottava edizione, aggiungerà il prossimo fine settimana la sigla Dop al proprio nome, a seguito della comunicazione – il 26 scorso dal MiPAAF – dell'ottenimento del marchio di protezione da parte della Comunità Europea. La manifestazione, che si svolgerà domenica 28 ottobre dalle 10 alle 16, sarà introdotta sabato 27 da un incontro (inizio ore 20) con le comunità di Blello, Gerosa, Taleggio e Vedeseta a cui seguirà la tradizionale castagnata, con vin brulé e danze, secondo le più tradizionali usanze del luogo.
Ad essere festeggiati saranno i piccoli produttori grazie a cui il nobile formaggio erborinato è tornato alla ribalta, respingendo l'assalto dei produttori di fondovalle e di pianura, che avevano presentato opposizione nel tentativo di vedersi attribuire un marchio da loro abusato negli ultimi anni e che d'ora in avanti non potranno più utilizzare.
La vittoria del vero Strachitunt rende finalmente giustizia a chi si è battuto strenuamente in quesito anni, tenendo duro ed operando per evitare di essere sopraffatto dai soliti "furbi del formaggino", più abili a tramare con le istituzioni e i media che a fare buon formaggio. Tra tutti l'artefice di questo riscatto della resistenza di montagna contrapposta alle manovre dell'industria è Guglielmo Locatelli di Vedeseta, uomo tenace e casaro abile ed esperto, che ha conservato negli anni la pratica dell'alpeggio estivo e la tecnica ormai rara della lavorazione "a due paste", con la cagliata della sera prima, raffreddatasi, che viene unita a quella della mattina, ancora calda, dando luogo all'erborinatiura naturale che deve caratterizzare questo tipo di prodotto.
Dall'inizio dell'iter per la Dop ad oggi sono stati tanti a sostenere l'opera di Locatelli, in primo luogo gli altri casari di montagna che hanno continuato a produrre, e poi i piccoli stagionatori e commercianti locali che ne hanno valorizzato le peculiarità. Non ultima, la bella realtà dei Formaggi Principi delle Orobie, che hanno voluto comprendere nel loro novero il meglio della produzione dello Strachitunt, degno ora di affiancare vere e proprie perle casearie come i selezionatissimi Formai de Mut, Branzi Ftb, Bitto storico, Agrì di Valtorta, Stracchino all'antica delle Valli Orobiche.
Il programma della Sagra dello Strachitunt Dop prevede quindi per domenica 28 i seguenti appuntamenti:
– 10:00 Santa Messa
– 10:45 Comunicazione ufficiale da parte del Consorzio di Tutela dello Strachìtunt Valtaleggio dell’ottenimento della Denominazione di Origine Protetta
– 11:00 Convegno “Il riconoscimento del passato per programmare il futuro”
– 12:15 Pranzo (primo piatto su ricetta di Gianfranco Vissani, a base di Strachitunt Dop, polenta taragna, selezione di Strachìtunt Dop, Taleggio Dop e salamelle)
– dalle 15:00 Musica e danze con la fisarmonica e dj
– 15:30 Visita guidata al View Point sui resti del Castello di Pizzino
– 16:00 Castagnata fino a conclusione della manifestazione
Durante tutta la manifestazione sono previsti l'intrattenimento e i giochi per bambini, con Pietroklown
Chi volesse potrà usufruire del servizio navetta gratuito dalla località di Sottochiesa a Pizzino.
20 ottobre 2012