Un nuovo e concreto sostegno verrà erogato ai pastori d'Abruzzo, nell'ambito del progetto "Life Praterie” a partire dalla prossima stagione estiva e più in particolare a chi conduca le proprie greggi nei territori del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Chi vi pratichi la transumanza riceverà dall’Ente, in comodato d’uso gratuito, delle tecnostrutture mobili destinate al ricovero degli agnelli in alta montagna.
L’iniziativa scaturisce dall’azione C2 del progetto "Attuazione di interventi strutturali per incoraggiare la pastorizia omogenea sui pascoli di elevato valore di conservazione degli habitat 6210, 6230, 5130" e ha il fine di stimolare un pascolo ben distribuito, che utilizzi anche le praterie più remote e sottoutilizzate, con l'obiettivo di migliorare il benessere animale garantendo una più efficace difesa degli agnelli dalle avversità climatiche e dai predatori, migliorando allo stesso tempo lo stato di mantenimento dell'ambiente e la qualità del paesaggio.
L’azione mira anche a rafforzare l’alleanza tra Ente Parco e imprenditori zootecnici, la cui collaborazione è indispensabile al fine di realizzare gli obiettivi del progetto “Praterie”, ovvero la conservazione delle praterie e dei pascoli come bene collettivo.
Prima di lanciare l'iniziativa dell'assegnazione – effettuata attraverso un apposito bando pubblico – i tendoni sono stati testati in quattro differenti tipologie e in diverse località in collaborazione con alcuni pastori del comprensorio di Campo Imperatore. Grazie quindi alla sinergia tra alcuni degli utilizzatori finali e l'ente è stato raggiunto l'obiettivo di individuare i due modelli più funzionali e rispondenti alle necessità del pascolo, del bestiame e dei pastori stessi.
L’elenco degli allevatori ammessi (49 su 52; con tre esclusi per mancanza dei requisiti richiesti) e la loro rispettiva posizione in graduatoria, approvate da apposita commissione a seguito dell'avviso pubblico per la manifestazione d'interesse a ricevere in comodato d'uso le tecnostrutture, è stato pubblicato nell'Albo Pretorio dell’Ente Parco ed è disponibile sui siti web dell'ente e del progetto Life Praterie.
L’assegnazione agli allevatori avverrà attingendo dalla suddetta graduatoria fino all’esaurimento delle tensostrutture disponibili.
3 marzo 2014
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