Si è concluso venerdì scorso 14 marzo – con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'Ue – l'iter per l'ottenimento della Dop Strachitunt. Secondo la formula vigente, e non essendo stata "notificata alcuna dichiarazione di opposizione" da parte di terzi, la denominazione è stata così registrata come 261esima del nostro Paese. Trascorsi altri venti giorni il relativo regolamento di esecuzione entrerà in vigore a tutti gli effetti.
Tempestiva la comunicazione da parte del Ministero delle Politiche Agricole, che nel darne notizia si è premurato di ricordarcene le caratteristiche: "lo Strachitunt è un formaggio erborinato a latte intero crudo di vacca, prodotto con l'antica tecnica delle due paste (non viene effettuato alcun inoculo di penicillium, ndr) e sottoposto ad una stagionatura medio-lunga di almeno 75 giorni. La zona di produzione comprende i comuni di Blello, Gerosa, Taleggio e Vedeseta, situati in provincia di Bergamo ad un'altitudine minima di 700 mt. i cui territori, in parte o totalmente, formano la Valtaleggio".
Altrettanto puntuali – e straripanti soddisfazione – le dichiarazioni dell'assessore regionale all'agricoltura Giuseppe Fava, che tramite il proprio ufficio stampa ha sottolineato: «L'attribuzione della dop al formaggio Strachìtunt non può che rendermi orgoglioso come lombardo e confermare la leadership del comparto lattiero-caseario della regione, prima a livello nazionale in termini di produzione di latte e di riconoscimenti Dop sul fronte dei formaggi».
Il Consorzio per la tutela dello Strachìtunt Valtaleggio è composto da sei aziende agricole conferenti latte (285 le bovine allevate), due aziende produttrici e tre stagionatori. "Tutti i produttori", prosegue la nota del Pirellone, "si distinguono per il loro elevato grado di artigianalità: la lavorazione del prodotto e il rigoroso processo di affinamento sono ancora operazioni manuali e fedeli alla ricetta che gli attuali casari hanno potuto apprendere da una tradizione secolare".
Il 5% della produzione – che si attesta sulle 28 tonnellate annue – viene esportato in Canada, Germania, Giappone, Paesi Bassi, Stati Uniti e Svizzera. Tra gli obiettivi principali del consorzio, ci sarebbe l'aumento del numero di allevatori, con produzione invernale in cascina ed estiva in alpeggio, e dei produttori.
Lo Strachitunt fa parte del network dei "Formaggi Principi delle Orobie, con cui (vedi quanto pubblicato da noi la scorsa settimana) verranno accolte le delegazioni estere all'Expo 2015.
17 marzo 2014