Un po’ di respiro per i pastori sardi: in arrivo le indennità 2016

   Una buona notizia ogni tanto non guasta, anche se quella giunta tre giorni fa dalla Regione Sardegna non riuscirà di per sé a risollevare né le sorti né l'umore del comparto agrozootecnico dell'isola. 23 milioni di euro sono in arrivo per gli agricoltori e i pastori sardi come indennità compensative per il 2016 destinate alle zone montane e svantaggiate. Il via libera è giunto venerdì scorso con la firma del decreto numero 50 da parte dell’Agea (AGenzia nazionale per le Erogazioni in Agricoltura).

Il finanziamento (conn esattezza si tratta di 23.062.474,56 di euro) è destinato a soddisfare 12.406 domande sulle anticipazioni dello scorso anno, con una copertura dell'85% del totale dovuto.

"Il risultato di oggi", sottolinea il sito web della giunta regionale, "è  il frutto del lavoro costante portato avanti dagli uffici della presidenza, in stretta collaborazione con le strutture dell’Assessorato dell'Agricoltura".

Commentando la notizia, il governatore Francesco Pigliaru, ha sottolineato che «si tratta di somme dovute al comparto agricolo sardo che, anche se in ritardo, potranno dare un sostegno importante alle tante aziende che in questa stagione, prima siccitosa e poi interessata da pesanti calamità naturali, devono affrontare il calo del prezzo del latte ovicaprino e dei prodotti agricoli».

«Rimangono tuttavia», ha aggiunto Pigliaru, «diversi pagamenti che Agea deve ancora liberare, e su questo non abbasseremo la guardia nelle interlocuzioni con il Governo e con il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali». 

6 marzo 2017