Si fa un gran parlare di biodiversità e di razze a rischio di estinzione, ma – dài e dài – si rischia sempre di pensarle come questioni per pochi addetti ai lavori, spesso contornate da un’aura di sacralità impenetrabile . Ad avvicinarle al pubblico, finalmente, ci pensano un gruppo ben eterogeneo e coeso di ricercatori, appassionati e gourmet campani, e un ristoratore “illuminato” che risponde al nome di Mario Avallone, patron a Napoli del ristorante La Stanza del Gusto.
Ed è proprio nel locale di via Costantinopoli (tra piazza Dante e il Museo Nazionale) che prenderanno il via a partire da venerdì 14 maggio, gli incontri di avvicinamento al tema della Biodiversità alimentare denominati “Dalla biodiversità al gusto – Incontri con gli animali”, organizzati dal CeSBAl (Centro Studi sulla Biodiversità Alimentare, Università degli Studi di Napoli) e il cui programma – che si concluderà il mercoledì 30 giugno – prevede tre appuntamenti per ciascuna delle sei aree tematiche dedicate alle principali specie “amiche” dell’uomo:
1. La Capra – Le capre non dicono mai bugie…
2. La Bufala – Bufala o non Bufala: questo è il dilemma!
3. La Pecora – Le pecore fanno sempre bee’…
4. La Mucca – Gli Indiani non mangiano le mucche ma Toro Seduto sì…
5. Il Maiale – Fronte del Porco!
6. Nel Cortile – In campagna è un’altra cosa…
Ogni incontro sarà suddiviso in tre lezioni:
1a lezione – La conoscenza della specie
2a lezione – La conoscenza del prodotto
3a Lezione – La conoscenza del gusto
Al termine degli incontri – rivolti agli appassionati del settore e aperti a tutti – i partecipanti riceveranno un attestato di partecipazione, una dispensa con le informazioni e un omaggio enogastronomico a tema
Gli incontri, della durata complessiva di 10 ore in tre giornate, sono rivolti ad un massimo di venti iscritti
Il costo di ogni singolo incontro (tre lezioni) è di 120,00 (centoventi/00) Euro
Per chi frequenta i primi cinque incontri il sesto è gratuito
Per maggiori informazioni, contattare:
Ettore Guerrera – @mail: ettore.guerrera@unina.it
Vincenzo Peretti – @mail: vincenzo.peretti@unina.it
Mario Avalllone – @mail: info@lastanzadelgusto.com
Cos’è il Centro Studi sulla Biodiversità Alimentare
Il Centro Studi sulla Biodiversità Alimentare opera nel campo della tutela della Biodiversità alimentare e dell’ambiente rurale.
Il Ce.S.B.Al coordina e realizza programmi di ricerca e promozione per la tutela e la valorizzazione della biodiversità alimentare, promuovendo, organizzando e partecipando a progetti per lo sviluppo di forme di agricoltura e zootecnia ecocompatibile.
Il Centro Studi sulla Biodiversità Alimentare si propone pertanto di:
a) fare acquisire dignità culturale alle tematiche legate al cibo, al vino ed all’alimentazione nel loro complesso;
b) individuare e selezionare i prodotti enogastronomici e le modalità di produzione legati al territorio, nell’ottica della tutela e valorizzazione della biodiversità, promuovendone anche l’assunzione a ruolo di beni culturali;
c) educare alla cultura alimentare i consumatori con la finalità del raggiungimento della piena coscienza del diritto al piacere e al gusto e l’acquisizione di una responsabile capacità di scelta in campo alimentare e promuovendo la pratica di una diversa qualità della vita, fatta del rispetto dei tempi naturali, dell’ambiente e della salute dei consumatori;
Per maggiori informazioni sul CeSBAl:
Centro Interdipartimentale di Ricerca L.U.P.T.
Università degli Studi di Napoli Federico II
Via Toledo, 402 – 80134 Napoli, Italy
http://www.lupt.unina.it/chi_siamo.html
22 aprile 2010