Con un ministro dell’agricoltura che latita e non li degna di un incontro (l’appuntamento del 14 febbraio, cancellato da Galan non è stato più riconvocato) i pastori dell’Mps (Movimento pastori sardi) cercano altri interlocutori istituzionali per far valere i propri diritti a vivere del proprio lavoro e a manifestare .
Il primo incontro, che si terrà forse già la prossima settimana a Cagliari con il Prefetto Giovanni Balsamo, verrà dedicato al tentativo di revoca delle megamulte arrivate ai pastori per la manifestazione di Civitavecchia del 28 dicembre scorso. E poi, entro giugno, i pastori capitanati da Felice Floris prevedono una manifestazione a Bruxelles, davanti alla sede dell’Unione Europea.
È quanto ha deliberato l’assemblea dell’Mps, ieri a Tramatza: un calendario di appuntamenti per continuare la battaglia avviata durante la scorsa estate per denunciare la crisi del settore e chiedere non pannicelli caldi bensì migliori condizioni per il comparto.
18 marzo 2011