Occasione ghiotta per conoscere il vero Bitto della tradizione, martedì 21 giugno a Forlimpopoli. Al formaggio d’Alpe più straordinario delle Orobie e della Valtellina, che rifiuta i mangimi in alpeggio e i fermenti della Dop, verrà dedicata un’interessantissima cena-laboratorio all’interno della manifestazione “Festa Artusiana”. L’iniziativa rappresenta l’occasione di degustare e conoscere quattro delle migliori annate del più straordinario e irripetibile dei formaggi del mondo, prodotto – oggi come un tempo – dagli “eroici” caricatori d’alpe col latte crudo di vacche (in genere di razza Bruna) e di capre (razza Orobica, a rischio d’estinzione) appena munte. Paolo Ciapparelli, presidente dell’Associazione racconterà ai presenti l’incredibile battaglia per la sopravvivenza di questo formaggio e aprirà una forma del 2004 (sette anni di stagionatura!) dell’Alpeggio Ancogno Soliva, gestito dal casaro Carlo Duca. Il formaggio sarà disponibile per l’acquisto.
La cena, fortemente caratterizzata dall’uso del Bitto storico e dei migliori e più autentici prodotti gastronomici della Valtellina, prevede:
– Slinzega (bresaola) di montagna e Pane alla segale della Valtellina
– Pizzoccheri tradizionali della Valtellina
– Degustazione verticale di quattro annate di Bitto Storico (2010, 2009, 2008, 2004)
– Bisciola (dolce valtellinese)
– Vini: Valtellina Superiore Riserva e Sfursat della cantina Nino Negri di Chiuro
Il costo della serata è di 35,00 Euro a persona, vini inclusi.
Informazioni e prenotazioni:
Osteria L’Aldiquà
Via Sendi 8
Forlimpopoli
e-mail: laldiqua@gmail.com
tel 0543.747029; 346.1064124
19 giugmo 2011