Contadini, chef stellati e rarità per il 10° Käse Festival a Campo Tures

Huber Sepp (Waldsamerhof, Casies), secondo classificato nella categoria Frischkäse (Formaggio fresco)L’Alto Adige caseario e gourmand ha salutato l’inverno nel migliore dei modi, da venerdì 9 a domenica 11 scorsi, con la decima straordinaria edizione del biennale Käse Festival, e stavolta chi non c’è stato si potrà ben rimproverare per altri due anni di… non esserci stato! Tre giorni di kermesse intensissimi e di altissima qualità, infatti, presentati ufficialmente giovedì 8 presso la sede della locale banca Raiffeisen dalle massime autorità locali e da Martin Pircher (foto qui sotto), l’ideatore della manifestazione, che nel mondo gourmet è da anni l’ambasciatore del Graükäse, presidio Slow Food.

L'inaugurazione del 10° Käse Festival: da sinistra a destra Helmuth  Innerbichler, sindaco del Comune di Campo Tures e presidente della Cooperativa per lo sviluppo Valli di Tures e Aurina, Roland Griessmair, presidente del Comprensorio Valle Pusteria, Albert Wurzer, direttore del Dipartimento agricoltura della Provincia Autonoma di Bolzano e il deus ex-machina della manifestazione, Martin PircherAncora una volta, e com’è tradizione oramai da vent’anni a Campo Tures (capoluogo della Valle di Tures e Aurina, sul versante soleggiato delle Alpi dello Zillertal), i più bravi produttori locali hanno portato quanto di meglio i loro piccoli caseifici han prodotto negli ultimi tempi (per commercializzarli e per partecipare al concorso delle piccole produzioni locali), aggiungendo a quelle primizie veri e propri capolavori provenienti dalla cantine di stagionatura (risultati del concorso in basso nella pagina, ndr).

Ancora una volta il pubblico delle grandi occasioni ha partecipato al Käse Festival di Campo Tures. Oltre 10mila le presenze della tre giorni caseariaAnche per questo il Festival del Formaggio è stato un grande palcoscenico per l’Alto Adige e per le specialità casearie internazionali, richiamate sin qua dalle vicine Svizzera, Austria e Germania ma anche dal profondo Sud Italia e dall’Olanda. Ancora una volta tanti (novantanove, cifra record!) i produttori presenti, che hanno presentato un migliaio di tipologie casearie, tra cui «una trentina di pezzi rarissimi e a rischio di estinzione», come sottolineato dalla fiduciaria Slow Food di Merano, Karin Huber, responsabile dei laboratori del gusto tenutisi nel corso della manifestazione (per grandi e piccini, questi ultimi a cura di Renate Telser, della  Federazione Latterie Alto Adige).

Norbert Niederkofler, chef due stelle Michelin, alle prese con il suo splendido risotto al GraukäseDi particolare valore e interesse, lo spazio accordato alla ristorazione altoatesina, che negli ultimi anni ha saputo riscoprire come mai prima d’ora, il formaggio come ingrediente principe e irrinunciabile. Oltre quaranta cuochi di alto rango, pluri-insigniti dalle maggiori guide italiane e mondiali, fregiati di cappelli, stelle ed altri e alti riconoscimenti, hanno cucinato nel corso del festival oltre 4mila fantastici piatti, sotto gli occhi dei visitatori e per i visitatori. Chef del calibro di Karl Baumgartner e Norbert Niederkofler (qui sopra), la star della gastronomia alpina (due stelle Michelin, quattro cappelli e 19/20 di Gault-Millau) non si sono fatti pregare e hanno entusiasmato il pubblico con pietanze esclusive e di gran successo (straordinario il risotto al Graukäse di Niederkofler, come anche straordinario il lavoro di Ahrntal Nature nella valirizzazione di questo prodotto!).

Hubert Oberhollenzer, maestro pasticcere, già vincitore dei  campionati mondiali di pasticceria, alle prese col suo topolino di marzapane davanti ad una platea di bambini estasiatiAltre “esibizioni” di grande sostanza hanno visto impegnati personaggi come il maestro pasticciere Hubert Oberhollenzer (qui a sinistra con i suoi collaboratori), già vincitore dei  campionati mondiali di pasticceria, e Roberto Montanari (qui sotto), il globe-trotter della mozzarella fior di latte, “inventore” della “Burrola”, una sorta di burrata con cuore di crema di Gorgonzola Dop, prodotta in diretta per un pubblico affascinato e ingolosito come poche altre volte ci è capitato di vedere. E poi la produzione di burro, a Roberto Montanari, ancora una volta tra i protagonisti del Käse Festival, confeziona dal vivo la sua Burrola®, una sorta di burrata ripiena di crema di Gorgonzolacura di Stefan Recla (in basso), docente alla Scuola professionale per l’agricoltura di Teodone

Una volta calato il sipario sui tre intensi giorni della manifestazione, poco è rimasto delle circa quattro tonnellate di formaggio sin qui giunte da ogni dove: qualche pezzo di crosta e una tiepida ventata di primavera, con l’auspicio, ancora una volta, di ritrovarci qui, sempre più numerosi e qualificati, al prossimo Käse Grande interesse per la produzione artigianale di burro, a cura di Stefan Recla, docente alla Scuola professionale per l'agricoltura TeodoneFestival – Festival internazionale del Formaggio, che si terrà dal 7 al 9 marzo 2014, ovviamente sempre qui, a Campo Tures.

Il Festival internazionale del formaggio 2012 a Campo Tures/Alto Adige, in qualità di progetto Leader della Valle di Tures e Aurina, è stato promosso dall’Unione Europea. Per ulteriori informazioni al riguardo del Festival del Formaggio 2012 a Campo Tures:

Martin Pircher
+39 340 68 20 603
info@kaesefestival.com
despar.pircher@bestofdolomites.it

I vincitori del Concorso dei formaggi altoatesini al Käse Festival 2012

Frischkäse (Formaggio fresco)
1° classificato – Ziege frisch bunt (caprino a latte crudo) Lechnerhof – Braies (BZ) 19,79 pt.
2° classificato – Kräuter-Frischkäse (vaccino a latte crudo) Waldsamerhof – Santa Maddalena/Gsies (BZ) 19,75 pt.
3° classificato – Ziege frisch (caprino a latte crudo) Lechnerhof – Braies (BZ) 19,63 pt.
 
Weichkäse (Formaggio molle)
1° classificato – Steiner Zwerg (vaccino a latte crudo) Eggemoar – Selva dei Molini (BZ) 20,00 pt.
2° classificato – Unteregger Ziegenkäse (caprino a latte crudo) Untereggerhof – Valles (BZ) 19,83 pt.
3° classificato – Arunda (vaccino a latte crudo, biologico) Hofkäserei Englhorn – Schleis (BZ) 19,54 pt.
 
Gewürz (Formaggi con aromi)
1° classificato – Kümmelkäse* (vaccino a latte crudo) Hofkäserei Learner – Nova Ponente (BZ) 19,83 pt.
2° classificato – Kräuterkäse** (vaccino a latte crudo) Neuhaus Hof – Campo Tures (BZ) 19,63 pt.
3° classificato – Pfefferkäse*** (vaccino a latte crudo) Hofkäserei Learner – Nova Ponente (BZ) 19,58 pt.
*con cumino; **con erbe; ***con pepe
 
Graukäse
1° classificato – Ahrntaler Graukäse dg (vaccino a latte crudo) Mittermair – Selva dei Molini (BZ) 19,13 pt.
2° classificato – Ahrntaler Graukäse tk (vaccino a latte crudo) Mittermair – Selva dei Molini (BZ) 19,13 pt.
3° classificato – Graukäse topfig (vaccino a latte crudo) Veiderhof – San Candido (BZ) 18,63 pt.
 
Schnittkäse (Formaggio da taglio)
1° classificato – Dolasilla (vaccino, termizzato) Lüch da Pćei – San Cassiano (BZ) 19,72 pt.
2° classificato – Rims (vaccino a latte crudo, biologico) Hofkäserei Englhorn – Schleis (BZ) 19,44 pt.
3° classificato – Bauernkäse (vaccino a latte crudo) Hofkäserei Learner – Nova Ponente (BZ) 19,25 pt.
 
Schnittkäse+ (Formaggio da taglio, stagionato minimo tre mesi)
1° classificato – Deutschnofner Bergkäse (vaccino a latte crudo) Hofkäserei Learner – Nova Ponente (BZ) 19,25 pt.
2° classificato – Gran Bracun (vaccino, termizzato) Lüch da Pćei – San Cassiano (BZ) 19,09 pt.
3° classificato – Bergkäse (vaccino a latte crudo, biologico) Waldruhe – Dobbiaco (BZ) 18,25 pt.

17 marzo 2012