La Svizzera blinda le sue colture casearie grazie al partenariato

Lactobacillus Acidophilus – foto Indianmart©

Il settore lattiero-caseario svizzero è diventato ufficialmente comproprietario delle colture casearie della Confederazione Elvetica. È accaduto giovedì scorso, 29 novembre, alla presenza del consigliere federale Johann Schneider-Ammann, dei vertici di Agroscope (l’ente confederale per la ricerca agronomica) e dei rappresentanti della Confederazione del settore lattiero-caseario svizzero, con la ratifica del contratto che d’ora in avanti regolerà la proprietà delle colture casearie.

Il ruolo occupato dai formaggi svizzeri sul mercato nazionale e internazionale, la qualità che molti operatori riconoscono ai più autentici formaggi elvetici è strettamente legata all’elevata qualità delle colture batteriche, oltre che ai valori dei latti dei pascoli, dei fieni, e alla vita che gli animali in genere conducono.

Le colture batteriche riprodotte da Agroscope e Liebefeld Kulturen non saranno vendibili all’estero – foto Agroscope©

Per garantire sul lungo periodo la riproduzione delle colture a favore dei produttori svizzeri e condividerne le responsabilità, Agroscope continuerà a gestire la collezione di ceppi batterici e a riprodurre le colture per i produttori svizzeri di formaggio, ma d’ora in poi lo farà ufficialmente su incarico della Confederazione di settore.

“Per produrre un formaggio di qualità”, spiegano i responsabili Agroscope nel loro comunicato stampa, “servono acqua, latte e colture batteriche di alta qualità. La collezione di ceppi batterici di Agroscope contiene più di 10.000 ceppi” e “molti formaggi svizzeri dipendono in gran parte da questi ceppi e dalla loro qualità, nonché dalla loro regolare riproduzione”.

Per garantire nel lungo termine queste basilari condizioni, i nuovi comproprietari della collezione hanno deciso di organizzare la riproduzione commerciale delle colture utilizzate nella produzione casearia, coinvolgendo maggiormente il settore nell’ambito di un Ppp della durata contrattuale di venti anni. Per questo scopo è stata creata una società anonima denominata “Liebefeld Kulturen”.

La società è controllata dai Psl (Produttori svizzeri di latte), da Fromarte, l’organizzazione commerciale degli artigiani svizzeri del formaggio, e da quattordici organizzazioni di categoria. Questo partenariato evidenzia il costante sviluppo di Agroscope verso il futuro e costituisce un ottimo esempio per altri possibili partenariati nel settore agroalimentare.

I contratti siglati – Sono due i contratti che entreranno in vigore nel 2019 per regolare e garantire la già lunga e fruttuosa collaborazione tra Agroscope e gli operatori del settore. Il più importante è il contratto di comproprietà, che stabilisce il fondamento dell’accordo, vale a dire che “la collezione di ceppi batterici, che include microorganismi provenienti dall’industria lattiero-casearia svizzera, resta dal punto di vista fisico di proprietà della Confederazione”.

Dal punto di vista giuridico invece “le colture saranno proprietà comune del settore lattiero-caseario e della Confederazione”. In questo senso la formula appare ampiamente garantista e democratica, senza privilegiare alcuna componente produttiva, perchè “tutti i produttori svizzeri di formaggio e di altri prodotti caseari fermentati avranno pari accesso alle colture riprodotte”.

Ovviamente, ed è comprensibile la “blindatura”, “resta il divieto di vendita delle colture all’estero. Agroscope si impegna inoltre a perseguire la ricerca casearia e lo sviluppo di colture, nonché a fornire consulenza in materia”.

Il secondo contratto riguarda la riproduzione delle colture batteriche, e regola i ruoli e le responsabilità dei membri del Ppp in merito alla riproduzione e alla commercializzazione delle colture provenienti dalla collezione. Nella pratica la società Liebefeld Kulturen subappalta la riproduzione delle colture ad Agroscope e le vende agli utenti finali. La riproduzione attualmente viene effettuata nei locali di Agroscope a Liebefeld. Il personale e tutte le procedure certificate per la produzione di colture restano di Agroscope. Il settore partecipa al mantenimento e alla conservazione della collezione di ceppi batterici, e il Ppp rafforza i già stetti e storici legami tra la Confederazione e il settore lattiero‑caseario, a beneficio di entrambi.

3 dicembre 2018

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– Erik Reumann – Ufficio Comunicazione Defr
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– Dott. Fabian Wahl – Responsabile ricerca Sistemi microbici degli alimenti Agroscope
e-mail: fabian.wahl@agroscope.admin.ch