Dal Gargano, cuore pulsante dell’anima podolica pugliese, parte una nuova scommessa, che si proietta nientepopodimenoché nell’emisfero australe: la cultura rurale e popolare garganica si è determinata ad essere il volàno del marketing turistico locale, e con il progetto che è stato messo in piedi non è da escludere ce la faccia, pur nelle criticità che il flagello mediatico del Coronavirus comporterà per il turismo mondiale.
L’operazione s’incentra sullo spettacolo “L’Acquasala salverà il mondo” di Luciano Castelluccia (una produzione Metano’s), che da mercoledì 11 a domenica 15 prossimi sarà in programma a Melbourne all’interno del Taranta Festival. Nella città, che è la seconda più popolosa dell’Australia, vive una folta comunità di emigrati pugliesi (molti originari di San Marco in Lamis), che sono parte rilevante degli oltre 82mila italo-americani presenti nello Stato di Victoria, di cui proprio Melbourne è capitale.
A sostenere il progetto di promozione sono le Ferrovie del Gargano e l’agenzia di viaggi ad esse collegata – FdG Viaggi e Turismo – con il coordinamento di CdP Service, il supporto di “Like” Guida Enogastronomica in qualità di media partner, e la collaborazione di alcune realtà private locali (Di Nunzio Srl di San Paolo Civitate, Agriturismo Biorussi, Gargano di Carpino, Lake Café di Lesina, Cantine d’Alfonso del Sordo di San Severo e Consorzio Gargano Agrumi di Rodi Garganico) e l’apporto dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Federico II” di Apricena. Realtà imprenditoriali e territoriali che, in stretta sinergia, approcceranno nuovi e interessanti mercati con la regia della rivista enogastronomica “Like” e il supporto musicale dei “Tarantula Garganica” di Monte Sant’Angelo.
Il Sacerdote Podolico in missione nell’emisfero australe
E così Luciano Castelluccia, deus ex machina di questo straordinario progetto nonché frontman e “Sacerdote Podolico” è partito, con alcuni stretti collaboratori, sbarcando venerdì scorso a Melbourne, a caccia di nuovi target per il turismo emozionale sul Gargano, con il proposito – dichiarato nelle premesse del comunicato stampa – di “imprimere un’inversione di marcia alle paure e ai numeri in flessione delle ultime settimane, causa “coronavirus””.
Luciano Castelluccia, che prima d’essere autore, attore, cantante della cultura podolica garganica è stato lo storico direttore artistico del Carpino Folk Festival (manifestazione per il recupero e la valorizzazione della musica popolare della Puglia) è ancora una volta impegnato nel ricostruire il tessuto della memoria comunitaria e nel valorizzare il patrimonio culturale garganico attraverso la ricerca, la musica, l’enogastronomia e l’aggregazione sociale.
Dal 2011 Castelluccia concepisce, scrive e mette in scena, aggiornandolo, lo spettacolo musicale, teatrale e gastronomico intitolato “L’Acquasala salverà il mondo” una performance multisensoriale alla scoperta delle tipicità enogastronomiche della Puglia Garganica. In primo piano nella sua rappresentazione ci sono le materie prime più autentiche e vere della propria terra: il pane, l’olio extravergine d’oliva, le verdure selvatiche, i legumi, il vino. E il Caciocavallo, che non può non essere Podolico, perché Podolico è Cultura, e Podolicesimo la Religione a cui Castelluccia va convertendo ogni anno migliaia di nuovi adepti.
Nelle rappresentazioni che mette in scena, il performer garganico cattura gli astanti attraverso un suggestivo percorso mistico che non può che partire dal Gargano, con le sue strade sterrate, i suoi campanacci, i muggiti delle vacche podoliche, i belati delle capre garganiche e il profondo senso d’appartenenza alla terra d’origine dei pastori.
Con più di cento spettacoli all’attivo, in un perpetuo tour che ha già toccato diverse località italiane (Torino, Milano, Bologna, Perugia, Urbino, Roma, Napoli, Pescara), non disdegnando le escursioni oltreconfine (le ultime nel maggio 2018 a Berlino, Francoforte, Stoccarda e Londra), la performance continua a mietere successi su successi tanto dal punto di vista della partecipazione del pubblico quanto soprattutto da quello della promozione, suscitando il crescente interesse delle redazioni locali e della stampa nazionale.
In collaborazione con la Federazione Pugliese d’Australia, il tour porta con sé un progetto d’“avvicinamento” tra la grande comunità pugliese d’Australia e la terra d’origine, creando “corridoi emozionali” ed “esperienziali” che hanno sul pubblico una straordinaria presa evocativa.
Il tour prevede una serie di incontri con i più importanti “Social Club Pugliesi” di Melbourne, con alcuni centri di ritrovo e di aggregazione sociale su cui gravita la comunità pugliese del capoluogo del Victoria. Gli incontri saranno strutturati in tre fasi, avendo un contatto diretto con i partecipanti, pugliesi da tre generazioni: a loro sarà dapprima mostrato un video promozionale che, emozionalmente, ripercorre le bellezze del territorio; in una seconda fase verranno illustrate alcune proposte di viaggio in Puglia, ideate e curate da FDG Viaggi e Turismo e Ferrovie del Gargano. Nella terza e ultima fase è incluso il momento conviviale con un aperitivo garganico-pugliese nella formula del “Cooking-show esperienziale”, in cui gli stessi partecipanti potranno interagire alla preparazione di piatti della tradizione garganico-pugliese, con il fondamentale supporto delle aziende locali che hanno supportato l’iniziativa
9 marzo 2020